[s]Barclays[/s] mette sul mercato la sua divisione di asset management, Barclays Global Investors. E i pretendenti non hanno tardato a farsi avanti: sia [s]BlackRock[/s] che [s]Bank of New York Mellon[/s] hanno presentato le loro offerte.
L’operazione potrebbe concludersi nei prossimi giorni portando nelle casse della banca inglese una cifra vicina ai 12 miliardi di dollari. A Barclays rimarrebbe una quota del 20% della nuova società che si andrebbe a creare.
Barclays come è noto cerca di far cassa e dunque ha deciso di uscire dal settore del risparmio gestito annunciando le trattative per la cessione di BGI.
Ricordiamo che lo scorso 9 aprile Barclays era pervenuta ad un accordo con un fondo di private equity, CVC Capital Partners, per la vendita di [s]iShares[/s] per 4,8 miliardi di dollari. Il maggior gestore al mondo di ETF è una parte di BGI, per cui la vendita di BGI includerebbe anche la cessione di iShares. Nel preaccordo tra CVC e Barclays per la cessione di iShares era però prevista una clausola che permette a Barclays di cercare offerte migliori entro il 18 giugno, per cui la partita è ancora aperta.
BlackRock sembra favorita, anche perché si vocifera di un appoggio da parte di alcuni investitori mediorientali, ma Bank of New York Mellon incalza. Le trattative sono in fermento e fino al 18 giugno c’è ancora ampio spazio per eventuali colpi di scena.
Intanto oggi le principali piazze finanziarie europee hanno iniziato la settimana col segno meno. I listini sono trascinati al ribasso soprattutto dai titoli bancari, nonostante gli outlook positivi presenti nel report pubblicato dal broker Keefe Bruyette & Woods sulle banche europee.
Infatti il broker ha portato l’outlook sull’intero settore bancario europeo a overweight dal precedente neutral, promuovendo quindi il segmento. KBW ritiene inoltre che nonostante le banche non siano ancora definitivamente fuori dalla crisi, queste abbiano iniziato a porre in atto le misure adatte per uscirne al più presto come ad esempio la riduzione della leva e la rifocalizzazione del business. KBW ritiene infine che nel secondo trimestre del 2009 i risultati dovrebbe superare le previsioni, grazie soprattutto alle attività di investment banking e di trading.
Per ciò che riguarda le view sui singoli titoli, il broker preferisce UniCredit a Intesa Sanpaolo.
Infatti UniCredit viene promossa, con l’outlook che si alza da market perform a outperform. Il target price è stato fissato a 2,5 euro rispetto al precedente di 2,3 euro. Questa promozione è dovuta soprattutto alla esposizionedella banca milanese sul mercato dell’est Europa, il cui scenario si ritiene migliorerà rispetto a quello attuale.
Intesa Sanpaolo invece viene bocciata, con l’outlook che viene tagliato da da outperform a market perform ed il target price abbassato a 3 euro dai precedenti 3,3 euro.
Societa’ | Listino di Riferimento | Prezzo | Valuta | Var% |
Allianz | Deutsche Börse (XETRA) | 70,90 | EUR | -0,24% |
American Express | NYSE | 24,95 | USD | -1,19% |
Axa | EURONEXT | 14,72 | EUR | 2,54% |
Azimut | BORSA ITALIANA | 6,94 | EUR | 2,21% |
Banca Generali | BORSA ITALIANA | 6,09 | EUR | -4,09% |
Bank of NY Mellon | NYSE | 28,22 | USD | -2,25% |
Barclays | LSE | 18,63 | USD | 4,37% |
BlackRock | NYSE | 163,74 | USD | -0,85% |
BNP | EURONEXT | 47,85 | EUR | 0,62% |
BPM | BORSA ITALIANA | 4,55 | EUR | -1,78% |
Citigroup Inc | NYSE | 3,46 | USD | -3,08% |
Credit Agricole | EURONEXT | 10,78 | EUR | 1,27% |
Credit Suisse Group | SWISS MARKET EXCHANGE | 50,00 | CHF | 0,48% |
Deutsche Bank | Deutsche Börse (XETRA) | 48,00 | EUR | 0,48% |
Dexia | EURONEXT | 5,81 | EUR | 6,80% |
Fortis | EURONEXT | 2,59 | EUR | -1,48% |
FT Inv. | NYSE | 74,59 | USD | 1,77% |
Goldman Sachs | NYSE | 149,01 | USD | -0,31% |
Henderson | LSE | 89,00 | GBp | 2,59% |
HSBC Investments | LSE | 524,00 | GBp | -1,37% |
ING | EURONEXT | 7,88 | EUR | 4,54% |
IntesaSanpaolo | BORSA ITALIANA | 2,47 | EUR | -0,70% |
Invesco | NYSE | 17,38 | USD | -2,63% |
Janus Capital Group | NYSE | 11,80 | USD | 3,87% |
Jp Morgan | NYSE | 34,55 | USD | -2,26% |
Julius Baer | SWISS MARKET EXCHANGE | 46,70 | CHF | 2,37% |
Legg Mason | NYSE | 23,97 | USD | 2,13% |
Man Group | LSE | 272,00 | GBp | 9,90% |
Mediobanca | BORSA ITALIANA | 8,75 | EUR | 2,40% |
Mediolanum | BORSA ITALIANA | 3,91 | EUR | 7,05% |
Morgan Stanley | NYSE | 30,97 | USD | -0,7 4% |
Montepaschi Siena | BORSA ITALIANA | 1,18 | EUR | -0,92% |
Natixis | EURONEXT | 1,55 | EUR | 1,64% |
Nordea bank | OMXNORDICEXCHANGE | 60,00 | SEK | 1,01% |
Raiffeisen | wienerborse | 28,00 | EUR | 1,05% |
Schroders | LSE | 871,00 | GBp | 3,08% |
Skandia (Old Mutual) | LSE | 77,90 | GBp | 5,99% |
State Street | NYSE | 47,27 | USD | -3,43% |
Ubs | SWISS MARKET EXCHANGE | 15,01 | CHF | -3,29% |
Unicredit | BORSA ITALIANA | 1,99 | EUR | 0,71% |