Forex, i target dell’Euro/Dollaro dopo i risultati elettorali in America

A cura di Wings Partners Sim

L’elezione di metà mandato in Usa, che ha visto la rivincita dei democratici alla Camera mentre resta saldamente in mano ai repubblicani il Senato, ha avuto effetti al momento limitati sul mercato valutario, con le quotazioni del cambio eur/usd che confermano i tentativi di rimbalzo di breve viste le continue pressioni alla media mobile a 21 giorni in transito in area 1,1450.

Come spesso accade in politica, entrambe le parti si sono autoproclamate vincitrici, con i democratici soddisfatti per l’ottenimento di un numero di seggi necessario per porre un veto in Parlamento alle politiche di Trump, mentre i repubblicani evitano il disastro andando a consolidare la maggio-ranza in una delle Camere. A dare supporto all’amministrazione in carica hanno comunque contribuito i buoni dati economici pubblicati quest’anno, dalla crescita del PIL a quella dell’occupazione, compensando il sell-off di Wall Street che ha minato la fiducia sulle prospettive per la prosecuzione del momento positivo nei prossimi mesi.

La view di breve sul cambio tra euro e dollaro resta favorevole alla ripresa delle quotazioni in direzione del transito della media mobile a 100 giorni in area 1,1600 in prima battuta. Le attese sono supportate anche dalla situazione di divergenza positiva tra gli indicatori di momentum e il grafico dei prezzi, che necessitano di una ripresa dei corsi per poter favorire l’uscita degli oscillatori dall’area di estremo.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!