Campari ha di recente oltrepassato a quota 7,20 la trendline ribassista che dalla seconda metà dello scorso mese di luglio impediva al titolo di intraprendere uno stabile uptrend. Un movimento che nella seduta odierna ha riportato i corsi a ridosso della resistenza statica di breve-medio periodo posta a 7,60 euro, livello oltre il quale (eventualmente dopo una fase laterale di consolidamento che permetterebbe agli indicatori tecnici di allontanarsi dalla zona di ipercomprato) i successivi target diventerebbero 7,75 euro in prima battuta e in seguito a quota 7,90, top da inizio anno.
Per contro, nell’ipotesi in cui il titolo dovesse scivolare di nuovo al di sotto dell’attuale supporto a 7,20 euro (stop loss da adottare) si profilerebbe l’inizio di un nuovo downtrend con obiettivi a 6,93 prima e 6,73 in seguito.
