Le piazze statunitensi dopo una giornata per buona parte ampiamente positiva, approfittano della decisione del FOMC (nulla di fatto né sul fronte tassi né sul buyback dei titoli) per scaricare un po’: l’indice S&P 500 chiude a +0,65% ed il Nasdaq Composite a +1,55%.
Molto positive le piazze asiatiche con rialzi intorno ai 2 punti percentuali, anche lì i titoli tecnologici hanno trainato i listini.
In moderata discesa l’apertura dei listini europei.
Da segnalare nella seduta di ieri la brusca discesa dei titoli di Stato USA a causa del mancato ampliamento del piano di riacquisti da parte della Fed.
In calo stamane anche il future sul bund che ritorna a flirtare con area 120.
Dollaro in marcato rafforzamento contro euro a 1,3950 mentre lo yen si mantiene debole contro moneta unica a 134,50. Da segnalare la debolezza del franco svizzero che si colloca intorno a 1,53.
Attesa alle 14:30 per il dato finale sul pil USA e per le richieste di nuovi sussidi di disoccupazione