Il prossimo 29 giugno verrà pronunciata la sentenza di condanna per Bernard Madoff, creatore di un Ponzi Scheme che ha coinvolto migliaia di persone e distrutto oltre 50 miliardi di dollari investiti in fondi che in realtà erano una banale truffa.
Madoff, 71 anni, è stato incolpato di ben 11 capi d’accusa cosa che lo potrebbe costringerlo a passare in galera i prossimi 150 anni. Ma non tutto è ancora perduto.
L’avvocato di Madoff, Ira Sorkin, starebbe cercando di fare pressioni sulla corte chiedendo di lasciare da parte “le emozioni e l’isteria che hanno circondato questo caso” prima di emettere una sentenza. Secondo Sorkin infatti una sentenza giusta per il suo cliente sarebbe di 12 anni.
Perchè solo 12 anni? Sorkin ha calcolato che Madoff, ormai ultrasettantenne, ha una speranza di vita di soli 12 anni, quindi la pena è in realtà equivalente ad un ergastolo. Inoltre, sostiene l’avvocato, Madoff si è consegnato alla polizia spontaneamente e ha cooperato fin dall’inizio del caso con le autorità che investigavano sul suo caso.
Secondo gli addetti ai lavori però, una sentenza di soli 12 anni sembrano pochi per un personaggio divenuto tanto popolare come Bernie Madoff. Inoltre, tenendo conto dello sconto di pena che viene concesso ‘d’ufficio’ a tutte le condanne per buona condotta, potrebbe ridurre l’esperienza carceraria di Madoff a soli 10 anni.
Ora la parola passa alla giuria che difficilmente riuscirà dimenticare le centinaia di lettere inviate da investitori truffati, sparsi per i quattro angoli della terra.
Rosalind Clark, una pensionate della California di 61 anni sposata con un 70enne che ha avuto già due infarti, ha scritto alla corte di aver investito e perso 245.000 dollari con Madoff, ovvero tutti i risparmi di una vita. Difficile mettere da parte le emozioni davanti ad una rapina di questo genere.