Cinque nuovi soggetti potrebbero essere interessati ad una quota di Porsche.
La casa che produce la 911 ha infatti bisogno di raccogliere mezzi freschi per sopravvivere, da qui l’idea di aprire il proprio azionariato (blindato finora) ad un socio finanziario dal portafoglio pieno.
Secondo le ultime indiscrezioni, riportate dal giornale tedesco Handelsblatt, il gruppo Porsche avrebbe altre opzioni oltre a quella del piccolo stato arabo: “abbiamo un canale preferenziale con il Qatar ma esistono almeno altri cinque compratori interessati a rilevare il nostro pacchetto in VW”. E questi compratori, sempre secondo il giornale, sarebbero di origini cinese, russi e pure dei fondi hedge.
(Nella foto l’Emiro Hamad bin Khalifa Al Thani con il re di Giordania e consorte)
Un altro quotidiano, questa volta è il FT tedesco, dice che le banche che hanno concesso a Porsche il prestito di 10,75 miliardi di euro all’inizio dell’anno, ora vorrebbero che la casa tedesca accorpi le due società Porsche Holding GmbH (austriaca) e la tedesca Porsche Automobil Holding SE, in un unica entità.