Politici in vacanza e meno rumours sulla Brexit. Ma è l’oro che si mantiene asset class più attrattiva

Di David Jones, Chief Strategist di Capital.com

Il mercato azionario del Regno Unito ha iniziato il 2019 con lo stesso nervosismo della fine dell’anno precedente. Inizialmente era sceso di oltre 100 punti – da allora ha recuperato alcune di quelle perdite. Ma i mercati azionari entrano nel nuovo anno ancora caratterizzati da un’elevata vulnerabilità. Sono stati possibili alcuni guadagni straordinari, in un solo giorno, per gli indici statunitensi a dicembre – ma questo non cambia il tono dell’impostazione propria dell’ultimo trimestre del 2018. Le preoccupazioni per i dazi commerciali continuano ad alimentare il sentiment degli investitori. La sensazione è che, dopo dieci anni di mercati in crescita pressoché ininterrotta, le aziende siano ora lievemente sopravvalutate. Il mese di gennaio spesso determina il tono per il resto dell’anno – e questo sembra caratterizzato dai medesimi livelli di volatilità riscontrati negli ultimi mesi. Gli investitori si sono dimostrati fin troppo determinati a premere il pulsante di vendita ai primi segnali di oscillazione del mercato.

 La sterlina ha goduto di una modesta ripresa nelle ultime settimane del 2018 – in aumento di circa 3 centesimi rispetto al dollaro USA. Questo fenomeno è stato senza dubbio aiutato dal fatto che la maggior parte dei politici del Regno Unito fosse in vacanza, quindi c’erano pochissimi rumours sulla Brexit o comunque tali da spaventare per la sterlina. Mentre l’anno di lavoro inizia a prendere il via la sterlina si aspetta ancora una volta di essere colpita dalla ripresa del dibattito sulla Brexit prima della data di inizio, prevista a fine marzo.

Il mercato che invece continua a brillare è l’oro. Il metallo prezioso ha guadagnato circa il 10% dai minimi di agosto e, con gli altri mercati che permangono scossi dall’incertezza, l’oro potrebbe continuare ad attrarre gli investitori che intendono negoziare su un mercato caratterizzato da una minor volatilità.

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