“Il Ftse 100 ha accennato ad una direzione positiva questa mattina, tendenza che fa seguito a una settimana in cui l’indice non è stato comunque colpito in maniera particolarmente negativa. Ricordiamo agli investitori che l’accentuata debolezza del pound è stata piuttosto positiva per le società multinazionali nel Regno Unito e questo potrebbe continuare ad essere un fattore da tenere in considerazione in caso di debolezza valutaria” conclude Siano.
Incertezza sulla Brexit: azionario e sterlina resistono
A seguito del voto per estendere i termini di uscita dall’Unione europea, la sterlina britannica non ha mostrato movimenti significativi, con un cambio che attualmente va oltre 1,32 rispetto al dollaro. “Riteniamo che i tre voti verificatisi durante la settimana siano andati come previsto. Ciò è stato prezzato dal mercato che, a nostro avviso, non si aspetta ancora una Hard Brexit – spiega Massimo Siano, Co-Head Southern Europe Distribution di WisdomTree – Se l’Unione dei 27 non dovesse accettare la richiesta di proroga, potrebbe esserci un rischio negativo per il valore della sterlina britannica”.