Nuove norme Ue per gli aiuti alle banche

Prosegue l’incertezza sui mercati finanziari europei. Ieri Piazza Affari ha reagito nel pomeriggio e con un colpo di reni nel finale è riuscita a sputare l’ennesima chiusura in positivo.
Oggi il canovaccio sembra essere lo stesso di ieri. Partenza sopra la parità, incertezza e quindi discesa su valori negativi, poi il recupero. Gli investitori sperano che anche oggi Milano riesca a chiudere positiva, per mettere così a segno la decima giornata positiva di seguito.

Le ultime chiusure positive hanno portato il FTSE Mib a superare la soglia critica dei 20.000 punti. Anche le altre principali piazze finanziarie europee seguono il percorso tracciato da Milano e proseguono con un andamento altalenante.
Negli Stati Uniti prosegue il periodo di euforia dei principali inidici borsistici. Le trimestrali, quai tutte oltre le attese, stanno senz’altro aiutando gli investitori ad avere più fiducia nel mercato e quindi a comprare. Ieri il Dow Jones ha sfondato quota 9.000 punti, chiudendo con un +2,1%. Anche per questo indice superare la soglia dei 9.000 punti è un segnale importante, tanto più che questo valore viene superato per la prima volta dallo scorso gennaio. Il Nasdaq invece chiude per la dodicesima seduta di fila in positivo, a +2,5%. Non succedeva addirittura dalla primavera del 1992!

Il listino listino italiano, come del resto gli altri indici europei, hanno beneficiato soprattutto dell’uscita del dato sulla fiducia dei consumatori tedeschi, l’indice Ifo. Nel mese di luglio l’indicatore è salito a 87,3 punti. Il mese precedente il dato è stato di 85,9 punti. Il dato è andato anche oltre le attese degli analisti, che si attendevano un dato intorno agli 86,5 punti.

Ieri la Commissione Europea ha presentato un documento in cui sono indicate le condizioni per concedere gli aiuti alle banche in difficoltà, che gli stati potranno erogare fino alla fine del 2010. Dopo questa data si ritornerà ad applicare le normali regole sugli aiuti pubblici.
Fra le condizioni principali da rispettare per ricevere gli aiuti ci sono il superamento di uno stress test, la diagnosi degli asset problematici e la presentazione di un piano di ristrutturazione per ottenere una stabilità di lungo periodo.
Secondo il commissario europeo per la concorrenza Neelie Kroes la crisi finanziaria sembra ancora non essere finita, per cui bisogna lavorare insieme alle istituzioni finanziarie e agli stati membri per ristrutturare il sistema finanziario europeo. Finora l’Ue ha erogato aiuti per 3.770 miliardi al sistema bancario, e ha già per le mani i piani di ristrutturazione di molte banche, fra cui Commerzbank (già approvato) e Royal Bank of Scotland.

Societa’ Listino di Riferimento Prezzo Valuta Var%
Allianz Deutsche Börse (XETRA) 71,20 EUR 2,73%
American Express NYSE 29,20 USD 1,53%
Axa EURONEXT 14,42 EUR 5,03%
Azimut BORSA ITALIANA 7,02 EUR 2,33%
Banca Generali BORSA ITALIANA 6,61 EUR 0,61%
Bank of NY Mellon NYSE 27,15 USD -0,62%
Barclays LSE 310,85 GBp 3,76%
BlackRock NYSE 189,86 USD 2,34%
BNP EURONEXT 51,28 EUR 2,15%
BPM BORSA ITALIANA 4,09 EUR 2,19%
Citigroup Inc NYSE 2,85 USD 1,79%
Credit Agricole EURONEXT 10,11 EUR 2,26%
Credit Suisse Group SWISS MARKET EXCHANGE 51,80 CHF 5,80%
Deutsche Bank Deutsche Börse (XETRA) 50,66 EUR 3,61%
Dexia EURONEXT 5,67 EUR 0,82%
Fortis EURONEXT 2,74 EUR 3,01%
FT Inv. NYSE 78,67 USD 2,64%
Goldman Sachs NYSE 161,83 USD 0,85%
Henderson LSE 100,00 GBp -0,74%
HSBC Investments LSE 573,20 GBp 3,15%
ING EURONEXT 8,27 EUR 4,63%
IntesaSanpaolo BORSA ITALIANA 2,51 EUR 2,14%
Invesco NYSE 18,91 USD 1,23%
Janus Capital Group NYSE 12,81 USD 5,00%
Jp Morgan NYSE 37,19 USD 0,98%
Julius Baer SWISS MARKET EXCHANGE 46,98 CHF 6,19%
Legg Mason NYSE 26,90 USD 2,20%
Man Group LSE 279,50 GBp -1,93%
Mediobanca BORSA ITALIANA 9,22 EUR 1,15%
Mediolanum BORSA ITALIANA 3,79 EUR 2,85%
Morgan Stanley NYSE 27,79 USD 0,91%
Montepaschi Siena BORSA ITALIANA 1,22 EUR 0,91%
Natixis EURONEXT 1,39 EUR 0,80%
Nordea bank OMXNORDICEXCHANGE 67,50 SEK 5,47%
Raiffeisen wienerborse 28,75 EUR 4,74%
Schroders LSE 900,00 GBp 3,15%
Skandia (Old Mutual) LSE 93,99 GBp 1,39%
State Street NYSE 48,16 USD 1,71%
Ubs SWISS MARKET EXCHANGE 14,85 CHF 5,17%
Unicredit BORSA ITALIANA 1,98 EUR 2,22%

Dati di chiusura del 23 luglio 2009, fonte Bluerating.com;

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