Wall Street chiude la giornata in territorio negativo nonostante il recupero sul finale che ha riportato l’indice S&P 500 al di sopra di quota 1000. A minare il morale degli operatori i dati deludenti provenienti dall’indice ADP e soprattutto dall’ISM non manifatturiero che ha mostrato un peggioramento rispetto al mese precedente a fronte dell’atteso recupero.
Seduta invece molto positiva in Asia con il Nikkei 225 che avanza dell’1,32, crescita in linea anche per Sydney mentre Hong Kong limita il rialzo al di sotto del punto percentuale.
Avvio in denaro sugli indici europei.
Stabile il mercato obbligazionario che assiste ad uno stabilizzarsi degli spread in un contesto di relativa stabilità delle quotazioni.
Euro/dollaro stabile da tre giorni intorno a 1,44 senza la capacità di prendere una direzione. Stabilità anche sullo Yen a 137 contro euro.
Oggi attesa per la decisione sui tassi da parte di Bank of England e BCE, in entrambi i casi il consensus è per un nulla di fatto.
Alle 14:30 attenzione ai consueti jobless claims del giovedì, in attesa del ben più importante dato sui Non Farm Payrolls atteso per domani.