Il Fib, il future sull’indice Ftse Mib con scadenza giugno 2019, ha rallentato nell’ultima seduta della settimana la velocità della discesa iniziata nella prima giornata di contrattazioni di maggio. Ma i corsi faticano ancora a trovare un valido livello di suppoerto al quale appoggiarsi e dal quale provare a invertire al rialzo la rotta.
I prossimi target tecnici del Fib
Dal punto di vista operativo, al ribasso i prossimi obiettivi sono individuabili in prima battuta a ridosso della soglia tecnica e psicologica dei 20.000 punti e, in seguito, a quota 19.770, dove è posto un’importante supporto statico di medio periodo. Per contro, la conferma del ritorno al di sopra della media mobile a 50 giorni (ora a 20.810) favorirebbe un recupero verso l’area 21.000 prima e in seguito in zona 21.190, dove transita ora la media mobile a 21 sedute. G.R.