Real Estate – Risanamento, difficoltà sull'Opa

Le banche puntano ad ottenere entro la fine del mese l’esenzione da parte della Consob dal lancio di un’Opa su Risanamento. E’ questo quanto riporta il quotidiano Il Messagero che sottolinea che il gruppo immobiliare quotato in Borsa vuole rilanciarsi attraverso l’intervento da 500 milioni di euro degli istituti: 150 milioni riguarderebbero l’ aumento di capitale e 350 milioni sarebbero rappresentati da un prestito convertendo di crediti in azioni.

Le banche interessate, ossia Intesa Sanpaolo, Unicredit, Banco Popolare, Banca Popolare di Milano e Banca dei Monte dei Paschi di Siena avrebbero posto come perentorio il termine di fine agosto perché entro il 1° settembre dovrà essere consegnato alla Procura di Milano, al registro delle imprese e al tribunale, il piano di ristrutturazione della società, che deve ancora essere approvato dal CdA in programma per il 28 pv.

Per questo l’avvocato Giovanni Barbara di K Studio Associato, avrebbe preparato il terreno con la Consob per usufruire delle norme del Tuf e del Regolamento emittenti che consentono l’esonero dall’Opa pur in presenza di cambio del controllo di Risanamento. Il legale dovrebbe presentare proprio quest’oggi l’istanza per ottenere la dispensa Consob.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!