Lo so si tratta di una provocazione ma sarebbe interessante capire la vostra opinione. Leggiamo sul sito che promuove il Salone del Rispamio che si terrà nella prossima primavera (marzo 2010) che è stato indetto un concorso per i giovani artisti per realizzare un’opera d’arte che possa spiegare, metaforizzare o comunque rappresentare in modo creativo il mondo del risparmio gestito.
In particolare l’opera dovrà seguire la seguente traccia: Crisi finanziaria e risparmiatori: il valore dell’informazione e dell’educazione finanziaria come strumento per accrescere la propria consapevolezza negli investimenti”. Perché il tema del salone sarà proprio quello dell’educazione finanziaria, un tema di grande attualità.
L’intento dell’associazione è sicuramente nobile, ossia far conoscere il settore guardandolo da un altro punto di vista, sotto un’altra prospettiva, con altri “occhi”.
E voi, cari promotori, come lo vedete questo settore? Per voi è più simile al realismo di Pellizza da Volpedo, l’astrattismo di Kandinskij oppure il manierismo di Raffaello?
Oppure dimentichiamo l’arte passata e dedichiamoci solo a quella contemporanea con sculture, installazioni, video-arte ecc. Se posso dare un suggerimento io opterei per la “performance art”.