Il nuovo gruppo sarebbe il terzo al mondo, venderebbe 8,7 milioni di auto all’anno e “diventerebbe un leader mondiale nel settore automobilistico in rapida evoluzione con un forte posizionamento nelle nuove tecnologie inclusi i veicoli elettrici e quelli a guida autonoma. Leader mondiale nelle tecnologie Ev, nei marchi premium, nei suv, nei pickup e nei veicoli commerciali e avrebbe una più ampia e più bilanciata presenza globale rispetto a quella che ciascuna società ha da sola” spiegano da Fca. I 5 miliardi stimati di sinergie non comporteranno chiusura di stabilimenti, senza contare che in futuro potrebbero aggiungersi anche le alleate orientali di Renault, Nissan e Mitsubishi.
Alla luce delle differenti capitalizzazioni (18 mld per Fca e 15 per Rno) e di un progetto di fusione alla pari, i soci Fca riceverebbero un dividendo straordinario di circa 2,5 mld di euro (e altri 250 mln in caso di cessione di Comau).
Qui i dati di confronto fra i principali gruppi quotati europei dell’auto.
Capitalizz. mld | p/e | p/bv | p/sales | div.yield | var. 6m | var 12m | |
Fca | 17,8 | 4,6 | 0,97 | 0,18 | 4,3% | -0,5% | -21,9% |
Renault | 14,8 | 4,1 | 0,48 | 0,27 | 7,1% | -6,8% | -30,0% |
Psa | 18,6 | 6,5 | 1,05 | 0,24 | 3,8% | 3,6% | -0,2% |
VW | 72,1 | 6,3 | 0,7 | 0,31 | 3,3% | 0,7% | -9,9% |