Il Ftse Mib compie 10 anni

Oggi il FTSE MIB, il principale indice dei mercati azionari italiani, festeggia i suoi primi dieci anni. Per l’occasione, è stato organizzato un evento a cui hanno partecipato, tra gli altri, Raffaele Jerusalmi, CEO di Borsa Italiana, Waqas Samad, CEO di FTSE Russell e Patrizia Grieco, Presidente di Enel. Oltre a festeggiare il decennale del FTSE MIB e del lancio della serie di indici FTSE Italia, l’evento ha consentito di approfondire il tema del mutato ruolo degli index provider e dell’impatto del nuovo quadro regolamentare che li riguarda. È stata inoltre un’occasione di valutare il modo in cui le diverse categorie di partecipanti al mercato, dai trader di azioni e derivati ai gestori e agli emittenti di ETF e securitised derivative, fanno ricorso agli indici e quali sono le loro esigenze.

Il primo giugno 2009 FTSE Russell ha iniziato a gestire gli indici italiani lanciando la FTSE Italia Index Series che oltre al FTSE MIB comprende anche FTSE Italia Mid Cap e FTSE Italia Small Cap, che tutti insieme compongono il paniere del FTSE Italia All-Share, articolato negli indici settoriali della classificazione ICB. La FTSE Italia Index Series è stata successivamente arricchita di nuovi indici: il FTSE AIM Italia e il FTSE Italia Brands e la più recente famiglia degli indici PIR, costruita nella primavera del 2017 per rispondere ai vincoli di asset allocation previsti dalla normativa dei piani individuali di risparmio.

Oltre a essere il più rappresentativo indice azionario italiano, il FTSE MIB comprende le 40 azioni più capitalizzate e liquide del Mercato Principale di Borsa Italiana (MTA), che rappresentano oltre l’80% della capitalizzazione complessiva e quasi il 90% del controvalore degli scambi.

Attualmente la società più grande del paniere è Enel, seguita da Eni, Intesa Sanpaolo, Unicredit e Generali. Le società di più recente ingresso sono Hera (marzo 2019), Amplifon, Diasorin e Juventus (dicembre 2018). Le revisioni standard dell’indice sono programmate quattro volte all’anno, nei mesi di marzo, giugno, settembre e dicembre.

A giugno 2009 il Ftse Mib era sopra la soglia dei 33.000 punti, ora vale meno di 20.000 punti.

Raffaele Jerusalmi, Amministratore Delegato di Borsa Italiana, ha detto: “Siamo molto felici di festeggiare oggi i 10 anni del FTSE MIB, il principale indice del nostro mercato che rappresenta le 40 società più liquide e capitalizzate. La scelta di calcolare l’intero set degli indici di Borsa attraverso un index provider di alto standing come FTSE Russell è stata presa innanzitutto per rendere il nostro mercato sempre più internazionale, con standard riconosciuti a livello globale. Il 94% dell’ammontare detenuto dagli investitori istituzionali è infatti estero con oltre 8.000 fondi e 1.700 case di investimento internazionali da 50 Paesi”.

Waqas Samad, CEO, FTSE Russell, ha dichiarato: “Siamo felici di celebrare il decimo anniversario del FTSE MIB, l’indice di riferimento principale per il mercato azionario in Italia che rappresenta circa l’80% della capitalizzazione del mercato nazionale. Oggi le società che compongono l’intero paniere hanno una capitalizzazione di oltre 450 miliardi di euro. Continuiamo inoltre a registrare un crescente interesse da parte degli investitori che intendono lanciare nuovi prodotti usando come sottostante il FTSE MIB, indicatore rappresentativo dell’economia italiana”.

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