Credito d’imposta alla fiere in Italia, gli effetti sui titoli quotati

La Commissione Finanza ha approvato l’emendamento al Decreto Legge Crescita proposto dal Governo che estende il credito di imposta per i partecipanti delle fiere di importanza internazionale che si svolgono in Italia oltre che a quelle che si svolgono all’estero.

In particolare, il dl crescita prevede un credito d’imposta per le PMI che partecipano a fiere internazionali pari al 30% della spesa fino a un massimo di 60 mila euro. Il credito di imposta è previsto per le spese di affitto degli spazi espositivi, per gli allestimenti e per le attività di marketing legati alla partecipazione alle manifestazioni fieristiche. Il fondo messo a disposizione dal Governo dovrebbe essere compreso tra 5 e i 10 mln di euro.

Sebbene riteniamo limitato l’impatto del credito di imposta sui numeri di Fiera Milano alla luce delle risorse messe a disposizioni, gli analisti di Equita valutano favorevolmente l’apertura del Governo a manovre a supporto del sistema fieristico italiano. Il titolo Fiera Milano, secondo i calcoli di Equita, tratta al momento a 13.1x il rapporto tra Prezzo/Utile medio stimato 2019-2020 e a 8.8x Enterprise Value/Ebit medio stimato 2019-2020.

Nel settore fieristico da ricordare poi il debutto, avvenuto ieri a Piazza Affari, di Italian Exhibition Group. Qui la quotazione del titolo.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!