Banca Akros giudica buy:
Fincantieri con prezzo obiettivo di 1,30 euro (Bae non parteciperà probabilmente al programma “Ffgx” della marina navale Usa), Gpi con target price di 14,10 euro (accordo di distribuzione in Quatar per i prodotti Riedl), Iren con fair value di 2,60 euro in scia alla manifestazione di interesse per una join venture con Compagnia Valdostana delle Acque.
Giudizio inoltre accumulate per: Atlantia con obiettivo di 25 euro nonostante si sia riacceso il dibattito in merito alla revoca della concesione a Autostrade per l’Italia, Banca Ifis con target di 19,90 euro (possibile vendita, secondo rumors, di proprieta immobiliari a Milano dal valore stimato in circa 100 mln di euro).
Equita assegna un buy a:
Aquafil con fair value di 13,50 euro (Prada ha convertirà le proprie produzioni a nylon riciclato entro il 2021 in partnership con Aquafil), Enel con target price di 6,50 euro (possibile acquisizione di Luz de Sur in Perù e di Chilquinta in Cile per una potenziale spesa di due mld di dollari), Fca con prezzo obiettivo di 14,50 euro in vista di una possibile riapertura delle negoziazioni con Renault, Saras con target di 2,10 euro (margine benchmark in ripresa ma ancora debole) e Unipol (secondo rumors starebbe sondando la possibilità di acquisire Car Server, uno dei più importanti player italiani nel settore del noleggio a lungo termine).
Mediobanca valuta outperform:
Atlantia con obiettivo di 25,40 euro, Autogrill con target di 11,90 euro (traffico highway Usa cresciuto del 2,5% ad aprile), Banca Generali con fair value di 27 euro (implementazione del piano di buyback), Enel con prezzo obiettivo di 6,10 euro, Gima TT con target price nonostante San Francisco abbia vietato l’uso delle sigarette elettroniche, Iren con obiettivo di 2,70 euro, SeSa con fair value di 40 euro in scia ad alcuni dati preliminari del 2019.
IR Top Consulting giudica buy:
Gpi con target price di 13,36 euro.