Vademecum della class action

1.Quando parte?
Approvata di recente dal Senato, entrerà in vigore a partire dall’1 gennaio 2010. Attenzione:
non vale la retroattività per illeciti antecedenti il 2010.
2.Quali diritti comprende?
Diritti contrattuali di una pluralità di utenti, in particolare accordi conclusi attraverso modelli o formulari. Vengono tutelati anche i diritti dei consumatori di un prodotto nei confronti dello stesso produttore e quelli che derivano dall’attuazione di condotte anticoncorrenziali.
3.Chi la può costituire?
Il singolo potrà proporre l’azione non in maniera autonoma, ma solo come “aggregatore” degli interessi di tutta la classe. In alternativa può essere proposta da associazioni provviste di mandato o da comitati aderenti. Nel caso vi siano più soggetti per una medesima azione, si procede alla riunione delle singole class action.
4.Come farla?
Nel caso di valutazione positiva da parte del tribunale, che deciderà su base collegiale, verranno indicati dallo stesso i termini e le modalità con le quali effettuarne la pubblicità; l’adesione non prevede assistenza legale e cancella ogni diritto all’azione individuale.
5.Dove presentarla?
Al tribunale ordinario della regione sede dell’impresa; sono previsti accorpamenti tra regioni ai fini di costituire un giudice specializzato nel diritto dell’economia.

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