I tassi della Bce rimarranno ai livelli attuali, o più bassi, “finché le prospettive d’inflazione convergeranno robustamente” verso il 2%, e il Qe, ripreso a inizio novembre, continuerà finché necessario, ha detto la presidente Lagarde alla sua prima conferenza stampa ufficiale dopo il Consiglio direttivo.
Le pressioni inflazionistiche, ha aggiunto, continuano ad essere deboli e così anche le dinamiche della crescita, anche se ci sono segnali di “una stabilizzazione del rallentamento della crescita”.