di Alessandro Santoni
Una sconfitta secca per la cui spiegazione è doveroso analizzare punto per punto le principali differenze tra i due sistemi, escludendo i grandi operatori come Santander e BBVA per la Spagna oltreché UniCredit e Intesa per l’Italia in quanto i loro numeri sono influenzati dalle attività in America Latina ed Europa dell’Est. Confrontiamo quindi le prime tre banche “pure” italiane (Monte Paschi, UBI e Banco Popolare) con le prime due “tutte” spagnole (Banco Popular e Banco Sabadell) e analizziamo i ricavi poiché in Spagna sono molto comuni i contratti nei quali il tasso di interesse applicato al cliente non può scendere sotto una certa soglia (floor). E così scopriamo che il Banco Sabadell, una tra le maggiori banche spagnole, ha recentemente dichiarato di avere ben il 56% dei propri impieghi (50% per il Banco Popular) legato ad un floor. E di questi impieghi il 68% ha un floor minimo del 3,5% garantendo un profitto particolarmente elevato in questa fase del mercato caratterizzata da tassi particolarmente contenuti. I suddetti contratti incorporano quindi una forte penalizzazione per i clienti tanto che hanno permesso alle banche spagnole di avere un rendimento da interessi sugli attivi aumentato di 10 punti base negli ultimi dodici mesi nonostante un calo dei tassi di 300 punti base.
Le Banche Italiane, al contrario hanno visto mediamente ridurre la redditività sugli attivi di 13 punti base nello stesso periodo. Ma c’è pure altro poiché gli istituti spagnoli hanno potuto beneficiare pure di una più bassa tassazione e una maggiore elasticità nella gestione dei costi.
Le banche spagnole riescono infatti ad avere un rapporto fra costi e ricavi compreso mediamente tra il 30% ed il 40% grazie anche ad un costo del personale che è inferiore di oltre il 15% rispetto a quello Italiano oltreché di un numero medio di dipendenti per filiale molto più basso: 6 in Spagna e 10 in italia. C’è poi il tema delle imposte poiché la tassazione media delle banche spagnole nel 2009 è andata da un minimo del 12% per il Banco Sabadell al massimo del 27% per il Banco Popular, mentre l’aliquota media delle banche italiane si colloca nell’intorno del 50%.
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