Il petrolio Wti ha di conferemato il superamento della reistenza statica di medio termine posta a ridosso dei 60 dollari per barile. Un movimento che favorisce un ulteriore sviluppo del canale ascendente iniziato dopo il minimo a quota 51 dollari nelle prime sedute di ottobre.
Merito della recente decisione dei paesi Opec +, vale a dire gli storici componenti del Cartello più gli altri produttori guidati dalla Russia, di attuare un ulteriore taglio della produzione di 500mila barili nel tentativo di far salire le quotazioni.
I prossimi obiettivi tecnici del petrolio Wti
Dollaro permettendo, i prossimi target del petrolio Wti sono individuabili in prima battuta a 62 dollari, poi in area 63,35/64,00 dollari per barile e ancora (eventualmente dopo una fase di consolidamento laterale) in zona 64,80/65 dollari. Di fondamentale importanza però posizionare uno stop loss (o stop and reverse) a 59,65 dollari.
Gli Etc sul petrolio Wti quotati in Borsa Italiana
A Piazza Affari al rialzo sul petrolio Wti sono disponibili i seguenti Etc: Wisdomtree Wti Crude Oil, Wisdomtree Wti Oil Etc, Sg Etc Wti Oil Collateralized, Wisdomtree Eur Daily Hedged Wti Crude Oil, Wisdomtree Wti 2mth Oil Securities, Wisdomtree Wti Oil 2x Leverage Daily Etp, Wisdomtree 2x Daily Long Wti Crude Oil, Wisdomtree Wti Oil 3x Leverage Daily, SG Etc Wti Oil +3x Daily Lev Collateral e Wisdomtree 3x Daily Long Wti Crude Oil. G.R.
Il trend del petrolio Wti nel medio termine