Banca Akros giudica buy:
Fca con prezzo obiettivo di 17,50 euro (le immatricolazioni di auto in Italia a dicembre hanno registrato un aumento del 12,5% e la quota del gruppo Fca, le cui vendite sono calate del 2,3%, si attesta al 22% circa).
Giudizio accumulate inoltre per Atlantia con target price di 25 euro (in un’intervista a La Stampa il viceministro alle Infrastrutture Giancarlo Cancelleri ha detto che la revoca della concessione è necessaria e che la decisione verrà presa a breve dal governo) e Fincantieri con fair value di 1,20 euro (il ministro dello sviluppo economico Patuanelli ha dichiarato che il gruppo sarò disponibile a riassorbire eventuali esuberi che risultassero alla fine del piano di riconversione delle acciaierie Arvedi di Trieste).
Banca Imi assegna un buy a:
Banco Bpm con prezzo obiettivo di 2,80 euro (“l’ipotesi di aggregazione con Ubi è un esercizio di scuola privo di riscontro nel reale” ha affermato l’amministratore delegato Giuseppe Castagna in un’intervista a Il Messaggero) e Illimity con target price di 12,20 euro (acquistato da MPS sofferenze e prestiti societari non garantiti per un valore contabile lordo di 1,6 miliardi di euro).
Giudizio add inoltre per Italgas con fair value di 6,50 euro (vinta una gara per gas naturale in Val d’Aosta).
Mediobanca valuta outperform:
Atlantia con prezzo obiettivo di 25,40 euro, Enel con fair value di 7,50 euro (Endesa intende chiudere due centrali a carbone in Spagna sostituendole con energie rinnovabili), Garofalo Health Care con target di 5,30 euro (a novembre, in base a quanto riportato da Confindustria, sono proseguite le tendenze al miglioramento della tempestività dei pagamenti regionali agli operatori sanitari), Poste Italiane con obiettivo di 12 euro (i ricorsi contro Poste sono aumentati del 33% ma solo il 35% si traduce in una multa) e Saipem con fair value di 5,50 euro (nuovi contratti per 1,7 mld di dollari).