Eni allunga il passo a Piazza Affari dopo l’attacco americano a Bagdad contro il generale iraniano Soleimani ha spinto il petrolio Wti a toccare il massimo degli ultimi quattro mesi. Nel dettaglio il titolo ha confermato il superamento della resistenza statica posta in area 14 euro proseguendo nel movimento di recupero intrapreso a metà dicembre dopo il test in zona 13,50 del supporto dinamico ascendente di breve-medio periodo.
I prossimi obiettivi tecnici di Eni
Al rialzo i prossimi target del titolo sono individuabili in prima battuta a quota 14,30 e poi in zona 14,50/14,60 euro, sui top dello scorso settembre. Attenzione però: è fondamentale posizionare uno stop loss a 13,90 euro, dove al momento transita la media mobile a 50 sedute.
Da rilevale inoltre che al livello attuale Eni vanta un rendimento del dividendo (dividend yield) del 5,94 per cento. G.R.