Nuovo record storico per le quotazioni del palladio il cui prezzo spot ha oltrepassato la soglia tecnica e psicologica dei 2.000 dollari per oncia arrivando a toccare un massimo giornaliero a 20.203 dopo aver superato di slancio la resistenza statica di breve termine e precedente top a quota 1.975. Certo, dopo l’ultimo allungo gli indicatori tecnici sono entrati in territorio di ipercomprato. Tuttavia, dopo un’auspicabile fase di consolidamento laterale di breve periodo i corsi hanno buone chance tecniche e fondamentali per allungare ulteriormente il passo.
I prossimi obiettivi tecnici del palladio
Operativamente i prossimi target del metallo sono individuabili in prima battuta in area 2.050/2.075 e poi, dopo un eventuale quanto auspicabile trading range di consolidamento di breve termine, a 2.125/2.130. Cruciale però posizionare uno stop loss sul supporto a quota 1.950.
L’andamento del prezzo spot del palladio
I fondamentali del palladio
Il metallo, usato per la fabbricazione di catalizzatori per veicoli con motore a benzina oltre che in gioielleria, ha superato in temini di valore per oncia sia l’oro sia il platino (quest’ultimo utilizzato invece per i catalizzatori dei motori diesel) in scia alle sempre più restrittive normative anti-inquinamento a livello mondiale.
Non solo. Dal punto di vista dell’offerta, a livello globale, i principali paesi produttori (ed esportatori) sono la Russia e il Sudafrica ma le riserve russe sono praticamente esaurite e il metallo è uno dei più rari.
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