Guardiamo il future sul Ftse Mib: si è appoggiato precisamente sul supporto giornaliero, non rompendolo, e poi ha ripreso il trend rialzista segnando, come da copione, si direbbe, massimi crescenti e minimi crescenti (Figura 1).
Figura 1. Future FtseMib – grafico giornaliero
Niente sorprese dunque e possiamo quindi continuare anche per il futuro a fare affidamento sui grafici e sulla loro capacità di non essere alterati dalle notizie.
Quanto detto, e il comportamento giornaliero, non cambia quindi lo scenario di medio/lungo periodo, come è facile accorgersi: siamo sempre sulle resistenze settimanali e mensili (Figura 2) e quindi questo non può cambiare la strategia: se si comprasse sulle resistenze si sarebbe troppo, a nostro avviso, esposti al rischio di ritorno verso i supporti, che, a livello settimanale, ora si trovano a circa 21.800 punti.
Figura 2. Future FtseMib – grafico settimanale
Anche Atlantia, tra i suoi alti e bassi, non si esime dalla legge dei supporti e resistenze. Ecco che, dopo essere stata sui supporti di 17,54 punti si muove verso le resistenze di 21,92 (Figura 3) in una tipica configurazione a cuneo.
Figura 3. Atlantia – grafico mensile
Solo al superamento di tali resistenze il titolo potrà dirsi long.
E’ invece già long Prysmian, precisamente dall’agosto scorso, mese in cui ha superato la sua linea di trend (Figura 4).
Figura 4. Prysmian– grafico mensile
Continuerà verso nuovi orizzonti? Per ora il trend è rialzista ma il grafico presenta vari e diversi punti di resistenza ad intralciarne il cammino.
A cura di Fabio Pioli, trader, analista finanziario e fondatore di Cfi (www.cfionline.it)