Per quanto riguarda invece le risorse che verranno introdotte in finanziaria a seguito dello scudo fiscale, ovvero i 4 miliardi pronosticati dal ministro dell’Economia Giulio Tremonti, l’emendamento del governo fornisce solamente una lista di interventi verso cui saranno indirizzati i fondi, senza indicare le relative cifre.
Tra i vari interventi compaiono il sostegno all’autotrasporto, la proroga della partecipazione a missioni internazionali di pace, l’adempimento degli impegni dello Stato derivanti dalla partecipazione e banche e fondi internazionali, il rifinanziamento del 5 per mille, l’intervento per la gratuità parziale dei libri di testo delle scuole, nonché il sostegno alle scuole non statali e le esigenze del settore della giustizia.