Euro/Dollaro pronto per un rimbalzo tecnico?

Mentre restano alte le preoccupazioni che l’accordo Cina-Usa possa danneggiare l’Unione Europa che si dice pronta a ricorrere al WTO in caso di svantaggi nei confronti delle nazioni europee, prosegue la fase di incertezza del cambio Eur/Usd, con i corsi che continuano a muoversi a ridosso della media mobile a 21 giorni lasciando il mercato all’interno del trading range delimitato inferiormente dalla media mobile a 100 giorni e superiormente dal 61,8% di ritracciamento di Fibonacci dell’onda ribassista in essere dai massimi di luglio scorso.

L’attuale fase laterale è, tuttavia, accompagnata dalla prossimità degli indicatori di momentum all’area di ipervenduto, che lascia aperti spazi per un ritorno di interesse in acquisto confermando le potenzialità ascendente in direzione della parte alta del range suddetto.

In un’ottica più ampia, sarà importante assistere al test di area 1,1200 che fornirà chiare indicazioni sulle reali potenzialità del mercato. Da sottolineare, tuttavia, come gli effetti per una prima fase dell’accordo commerciale non sembrano essersi riflessi sulle quotazioni.

Il trend di medio termine dell’Eur/Usd

A cura di Wings Partners Sim

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