“I dati sull’inflazione – prosegue Rimeu – si sono rivelati ampiamente in linea con le precedenti attese del mercato e ciò significa che su questo fronte non c’è da aspettarsi nulla di nuovo. Christine Lagarde lancerà formalmente la revisione strategica della Bce; a questo punto, ci si attende che il suo perimetro sia piuttosto ampio. Ci attendiamo che la presidente Lagarde fornisca dettagli sull’organizzazione di tale revisione e spieghi come potrebbero esserne coinvolti stakeholder esterni come gli accademici e la società civile”.
Ecco alcuni dei possibili argomenti che, secondo l’esperto, potrebbero impattare sui mercati finanziari:
– l’obiettivo della Bce è per ora legato esclusivamente all’inflazione, ma il board potrebbe indicare che questo obiettivo potrebbe essere rivisto;
– il board potrebbe orientarsi verso un obiettivo di inflazione simmetrico (posizione dovish);
– il board potrebbe includere gli alloggi occupati dai proprietari in una misura alternativa all’inflazione (posizione hawkish);
– potrebbe includere anche il climate change nella review (posizione hawish).
“Ci aspettiamo che la Bce lasci inalterato il moltiplicatore del tiering, ma per il 2020 vediamo possibili aumenti. Non ci attendiamo che questo meeting abbia un impatto considerevole sui mercati finanziari”, conclude Rimeu.