Il dato sulla disoccupazione Usa di novembre ha dato sprint ai listini europei, che dopo una mattinata in rosso hanno ingranato la marcia per chiudere in territorio positivo. Secondo i dati del dipartimento del Lavoro, in novembre il tasso di disoccupazione è sceso al 10% dal 10,2% di ottobre, mentre gli impieghi persi sono stati pari a 11.000 (100.000 al di sotto delle attese). Si tratta del calo più contenuto da dicembre 2007..Rivisto al rialzo il dato di ottobre (da -190.000 a -159.000), mentre è cresciuta la settimana di lavoro.
Nel Vecchio Continente, a guidare i rialzi è stata Milano (+1,37% Ftse Mib). Positive anche Parigi (+1,25%), Francoforte (+0,82%). Più debole Londra, che chiude a quota +0,18%. Buono anche il risultato settimanale, con il Dax che porta a casa un rialzo del 2%, il Cac 40 che chiude oltre il 3% mentre il Ftse 100 si accontenta di un +1,3%. A Piazza Affari, il Ftse All Share chiude l’ottava con un rialzo dell’1,75%.
Tornando alla giornata di venerdì, sul Ftse Mib Autogrill ha proseguito nel suo rally (+3%), mentre si è distinto il comparto bancario, con Intesa Sanpaolo in rialzo del 2,84% a 3,08 euro, seguita da Popolare Milano che chiude a 5,3 euro (+2,21%) e Ubi a quota 9,89 euro (+2,12%). In rosso Campari (-1,95%), Pirelli (-1,26%) e Prysmian (-1,09%). In aumento i volumi: il controvalore degli scambi nella seduta di venerdì è stato di 2,6 miliardi di euro, in rialzo rispetto ai 2,3 di giovedì.