“Dopo l’importante picco di volatilità dei mercati finanziari delle ultime due settimane e il forte inasprimento delle condizioni finanziarie, le aspettative per la riunione della Bce di oggi sono molto elevate. L’impatto negativo del coronavirus sulla crescita del Pil è ancora molto difficile da stimare, ma la crescita europea potrebbe diventare negativa quest’anno. In questo contesto, il meeting della Bce è estremamente significativo per la stabilità finanziaria in Europa”. Lo sottolinea François Rimeu, senior strategist di La Française AM.
Queste le sue aspettative.
• Che la Bce riduca i tassi sui depositi da -0,50% a -0,60%, ma nella situazione attuale questo non è il cambiamento più importante; non saremmo troppo sorpresi se la Bce mantenesse i tassi invariati.
• Un aumento degli acquisti di asset, molto probabilmente a un ritmo mensile di 40-50 miliardi di euro per almeno 6 mesi, con una retorica decisa che evidenzi la possibilità di andare oltre, se necessario.
• Che questi acquisti siano orientati verso le obbligazioni corporate.
• Che le condizioni di Tltro siano migliorate rispetto a quelle esistenti con misure mirate per le piccole e medie imprese. Anche il moltiplicatore del sistema di tiering potrebbe essere aumentato.
“Nel complesso, pensiamo che la reazione del mercato potrebbe essere positiva per il credito e gli spread periferici, ma potrebbe essere molto breve. Dato l’attuale livello di incertezza e lo sviluppo della crisi del coronavirus in diversi paesi (Francia, Spagna, Germania, Stati Uniti…), l’impatto della Bce potrebbe rivelarsi di breve durata”, conclude l’esperto.