La Bce ha comunicato che applicherà “condizioni considerevolmente più favorevoli” ai maxi-prestiti alle banche Tltro-3 che partono a giugno, “aiutando il credito bancario a chi è più colpito dal coronavirus, in particolare le piccole e medie imprese”. Nessun taglio di tassi è stato invece previsto dalla Banca Centrale Europea.
L’Eurozona, dopo le misure della Bce, “necessita ora di una risposta ambiziosa e coordinata in termini di politica di bilancio per dare sostegno alle imprese e ai lavoratori a rischio”. Lo ha detto Christine Lagarde, presidente della Banca Centrale Europea. Le banche che manterranno elevati livelli di credito a imprese e famiglie potranno accedere ai fondi del nuovo maxi-prestito Tltro-3 a tassi che possono scendere “fino a -0,75%”, ha sottolineato Lagarde.
La Bce ha tagliato le stime di crescita dell’Eurozona per il 2020, portandole a 0,8% dal precedente 1,1%, e per il 2021, a 1,3% da 1,4%. La stima sul 2022 è invariata a 1,4%. Lo ha detto la stessa Lagarde, aggiungendo che le stime, parzialmente obsolete dati gli ultimi sviluppi del coronavirus, presentano rischi “chiaramente al ribasso” e che la crescita nel primo semestre 2020 appare “molto debole”.
Peggiora Piazza Affari dopo l’annuncio delle misure della Bce a sostegno dell’economia: il Ftse Mib arretra del 6,1% mentre una decina di titoli sono finiti in asta di volatilità. E schizza in alto lo spread tra Btp e Bund, passato da circa 200 punti a 228, con un tasso di rendimento per il decennale italiano dell’1,49%.