A cura di Market Insight
Carel Industries ha archiviato il 2019 con un balzo del 16,8% a 327 milioni del fatturato, anche se la crescita è ascrivibile prevalentemente alla variazione dell’area di consolidamento poiché a perimetro costante il progresso si ferma al 5,1 per cento. E c’è pure altro poiché l’aumento di ricavi determina un rallentamento nei margini in quanto l’Ebitda adjusted margin passa dal 19,7% al 19,5% ed il net margin flette dall’11,0% al 10,7 per cento. Più marcata la riduzione del roe, passato dal 26,0% al 24,4 per cento. Un trend destinato a subire un’accelerazione nel 2020 a causa dei prevedibili effetti del coronavirus.
Indice
Modello di business
Carel industries opera come fornitore di soluzioni di controllo e IoT per i mercati del condizionamento dell’aria (HVAC) e della refrigerazione commerciale, industriale e residenziale (REF).
Con riferimento al settore del condizionamento il Gruppo offre:
- applicazioni industriali riguardanti principalmente i data centers e l’industria di processo,
- applicazioni commercial quali i componenti per i sistemi di condizionamento dell’aria degli edifici commerciali,
- applicazioni residenziali focalizzate quasi esclusivamente nelle soluzioni di controllo per le pompe di calore.
Nel settore della refrigerazione invece l’azienda è specializzata nella progettazione, produzione e commercializzazione di sistemi di controllo nell’ambito dei segmenti applicativi Food Retail e Food Service. L’offerta consiste in:
- unità frigorifere quali beverage cooler, plug-in refrigerator e display cabinets,
- sistemi di refrigerazione commerciale complessi e interconnessi, quali quelli per supermercati di ogni dimensione, convenience store e punti di ristoro,
- sistemi di supervisione per macchine singole, per impianti e per centri remoti
Infine, la proposta IoT sviluppa e integra le soluzioni specifiche dei mercati HVAC e Refrigerazione tramite soluzioni sia in cloud che on-premise.