Un altro pattern Doji per il Fib

Il mercato azionario italiano sembra essere impostato al ribasso nel breve termine, anche grazie all’andamento piuttosto incerto registrato nella seduta di oggi. Il Future sull’indice FTSE/MIB, infatti, dopo un’apertura in linea con la chiusura precedente, ha dapprima intrapreso un andamento fortemente rialzista che lo ha portato a realizzare un massimo sul livello 17.135, per poi invertire drasticamente la rotta fino a raggiungere un minimo a quota 16.505. Nel corso del pomeriggio, poi, complice la positività della Borsa americana, le quotazioni sono nuovamente rimbalzate andando a superare il prezzo di apertura. Tale movimento ha permesso al mercato di formare un pattern daily denominato Doji, indicante una sostanziale indecisione da parte degli operatori. L’emergenza coronavirus, infatti, tiene ancora banco sul mercato, con forte incremento della volatilità intraday e dei volumi di negoziazione.

A Piazza Affari, comunque, continua a regnare il pessimismo. L’impostazione grafica, infatti, vede i prezzi stazionare al di sotto sia della media mobile a 25 che dell’indicatore Supertrend, mentre l’indicatore Parabolic Sar è diventato rialzista da poco. Anche l’indicatore Macd ha appena incrociato il proprio Signal. Inoltre, è da segnalare come l’indicatore RSI sia posizionato nell’area di “neutralità”. Si ricorda, infine, che è presente un Gap Down ancora da chiudere sul livello 20.530 e un Gap Up aperto a quota 15.620.

I segnali di trading sul Fib

Dal punto di vista operativo, secondo Finanzaoperativa.com, l’ingresso in posizioni long è consigliabile solo al superamento del livello 17.135 con target nell’intorno dei 17.510 punti, mentre le posizioni ribassiste potranno essere aperte solo alla violazione di quota 16.505 con obiettivo molto vicino al livello 16.050.
(A.A.)


L’andamento di breve termine del Future FTSE/MIB

Per ascoltare Finanza Operativa Mercati clicca qui

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!