Raccomandazioni di Borsa: i buy odierni degli analisti da A2a a Unipol

Equita valuta buy:

A2a con target price di 1,75 euro (secondo rumors stampa ci sarebbe l’accordo con le local utilities di Vicenza e Verona), Astm con target di 32 euro (le offerte per Brisa sono attese entro l’8 aprile), Cir con fair value di 0,67 euro (closing per il passaggio di Gedi ad Exor previsto per il 23 aprile), Coima Res con prezzo obiettivo di 10,20 euro (tratta al 45% di sconto sul NNNAV 2019 con un dividend-yield del 4.5% e vanta un’alta qualità degli immobili e del management team), Creval con target price di 0,07 euro (DBRS ha confermato i rating di lungo termine dei depositi a BBB low e il rating a lungo termine dell’emittente a BB high, con outlook stabile), Enel con fair value di 8,10 euro (nuova linea di credito da 5 mld di euro), EssilorLuxottica con obiettivo di 147 euro (accordo sindacale per integrare al 100% la cassa integrazione e per un pacchetto welfare), Exor con obiettivo di 64 euro (closing per il passaggio di Gedi ad Exor previsto per il 23 aprile), Fca con fair value di 10,90 euro (assemblea spostata dal 16 aprile all’ultima parte di giugno), Fiera Milano con obiettivo di 5,55 euro benchè Mido, la più importante manifestazione al mondo nel settore dell’occhialeria, abbia deciso di cancellare l’edizione 2020 della manifestazione, Italian Exhibition Group con target di 5,65 euro (confermata l’edizione di settembre di VicenzaOro), Telecom Italia con obiettivo di 0,52 euro (non immune ma resiliente alla crisi e con obiettivi di deleverage immutati, secondo l’ad) e Unipol con fair value di 6,20 euro (sospende il pagamento del dividendo, lasciando però aperta la possibilità del pagamento entro l’anno).

Fidentiis giudica buy:

Anima Holding con target price di 7,50-8,00 euro (Alessandro Melzi d’Eril nominato nuovo ad del gruppo), Cnh Industrial con fair value di 12-13 euro (i messaggi della direzione sul core business delle apparecchiature sono stati in qualche modo rassicuranti), Fca con obiettivo di 20-22 euro e Prysmian con target di 23-24 euro (il top management investe il 50% dell’incentivo netto in azioni della società).

Banca Akros valuta buy:

Acea con prezzo obiettivo di 21,50 euro (trend positivo, a detta del management, nel primo trimestre di quest’anno in particolare nei primi due mesi), Banca Sistema con fair value di 2,10 euro (rimandata la distribuzione del dividendo), Cementir con target price di 6,50 euro, tagliato però dai precedenti 8,30 euro in vista della probabile recessione nei prossimi mesi, Cnh Industrial con fair value di 11 euro e Fca con obiettivo di 17,50 euro.

Giudizio accumulate inoltre per Anima Holding con target price di 5 euro, Atlantia con prezzo obiettivo di 17 euro (proseguno i negoziati per Aspi) e Mediaset con fair value di 2 euro (ha ufficialmente informatol’Authority tedesca sull’antitrust in relazione alla quota al 20,1% di ProSiebenSat).

Mediobanca giudica outperform:

Anima Holding con target price di 5,30 euro, Banca Generali con prezzo obiettivo di 32 euro in scia alla raccolta relativa al mese di marzo, Cnh Industrial con fair value di 11,10 euro, Enel con prezzo obiettivo di 8,60 euro, Nexi con target di 13 euro in scia all’incremento dell’uso dei sistemi elettronici di pagamento rilevato da Bank for International Settlements, Pharmanutra con obiettivo di 22 euro (volumi di vendita in Italia +15% nel primo trimestre di quest’anno su base annua) e Telecom Italia con fair value di 0,79 euro.

Banca Imi assegna un buy a:

Banco BPM con prezzo obiettivo di 2,10 euro (Dbrs ha confermato il rating ma rivisto l’outlook da stabile a negativo), Coima Res con target price di 12,30 euro, Giglio Group con fair value di 3,30 euro (accordo con Confindustria per la fabbricazione di mascherine per la protezione dal Covid19), Lu-Ve con fair value di 15,90 euro (dopo il lockdown la capacità è al 50%), Marr con target di 16,90 euro (riduzione del dividendo a 0,40 euro dai precedenti 0,80 euro per azione) e Telecom Italia con fair value di 0,62 euro (accelerazione del deal con Infratel).

Giudizio add per Cementir con prezzo obiettivo di 5,80 euro in scia ai risultati 2019 e alla guidance per il 2020 (pre Covid19 però), Enel con target price di 7,60 euro, Ima con fair value di 49,20 euro dopo l’acquisizione di Atop e altri driver indicati nell’investors’ meeting,  Interpump con obiettivo di 32 euro (dividendo e buy back sono stati confermati), Unicredit con target di 14,40 euro e Unipol con obiettivo di 6,10 euro.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!