Italia, S&P Golbal Ratings: crollo del 9,9% del Pil. La soluzione francese

Mentre S&P Global Ratings stima che il Pil dell’Italia crollerà quest’anno del 9,9% il Ministro delle Finanze francese Le Maire ha illustrato ad Handelsblatt alcuni dettagli del fondo temporaneo per la ricostruzione che costituisce la proposta francese all’Eurogruppo.

Procediamo per ordine. La nuova, più fosca, previsione di S&P Global Ratings sugli effetti del coronavirus sulla nostra economia peggiora la stima precedente dell’agenzia di rating che ipotizzava un calo del pil del 2,9%. Più consistente, viceversa, il rimbalzo atteso nel 2021, quando il nostro Paese crescerà del 6,4%. S&P, nell’abbassare a -7,3% le stime sul pil dell’Eurozona, ha poi tagliato a -8,8% il pil spagnolo, a -8% quello della Francia, a -6,5% quello della Gran Bretagna e a -6% quello Germania.

Per quanto invece riguarda la proposta della Francia all’Eurogruppo, il taglio dell’operazione sarebbe da un trilione di euro con durata di 20 anni. Verrebbe finanziato emettendo bond con la garanzia, proquota Pil, degli Stati membri, e opererebbe su un periodo di cinque anni. Le risorse sarebbero distribuite inrelazione ai danni subiti. Quindi ci sarebbe una modesta redistribuzione fiscale. Handelsbaltt suggerisce che il piano potrebbe essere stato negoziato con il ministero delle Finanze tedesco, il che ne aumenta la probabilità di adozione.

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!