Bond, mentre aspetta l’Europa l’Italia prova a fare da sè

Passano i giorni tra riunioni politiche interne ed europee senza aver ancora qualcosa di concreto, Eurobond, Mef e tante altre sigle, ma l’economia per ripartire richiede “cash”.

Le nuove emissioni di bond governativi dell’Italia

Proviamo intanto a fare da soli e per il Tesoro italiano questa settimana è stata un successo senza precedenti nella lunga storia delle emissioni del debito pubblico, con ordini di sottoscrizione di nuovi titoli per oltre 110 miliardi di euro a fronte di un’offerta pari a 16 miliardi.

Il Tesoro ha collocato un nuovo Btp benchmark a cinque anni e contemporaneamente ha provveduto alla riapertura del Btp a 30 anni con rimborso al 1 settembre 2050. Per quanto riguarda il Btp a cinque anni, il titolo ha scadenza 1° luglio 2025 e cedola dell’1.85% pagata in due cedole semestrali. L’importo emesso è stato pari a 10 miliardi. Il titolo è stato collocato al prezzo di 99.663 corrispondente a un rendimento lordo annuo dell’1.928%, Isin IT0005408502.

Nel caso del Btp a 30 anni con cedola 2.45%, l’importo emesso è stato pari a 6 miliardi. Il titolo è stato collocato al prezzo di 87.186 corrispondente a un rendimento lordo del 3.129%, superiore di 295 punti a quello del bund tedesco di pari durata, Isin IT0005398406.

Altra novità in arrivo dal Tesoro sarà il lancio del nuovo Btp Italia per sostenere le spese sanitarie, per la salvaguardia del lavoro e a sostegno dell’economia nazionale. L’emissione sarà collocata in due fasi: la prima da lunedì 18 a mercoledì 20 maggio per il mercato retail, e il giorno 21 maggio per gli investitori istituzionali. Per favorire la massima partecipazione dei risparmiatori per questa speciale emissione Btp Italia non sarà prevista la facoltà di chiusura anticipata lasciando quindi tre giornate intere per le sottosrizioni dei risparmiatori retail. La scadenza sara compresa fra i 4 e gli 8 anni. Il collocamento avverrà sulla piattaforma MOT, e ci sarà un premio finale per chi mantiene il titolo dal collocamento al rimborso finale.

Sarebbe allo studio anche l’emissione di un Btp perpetuo o irredimibile: si tratterrebbe di un titolo di stato senza scadenza, o comunque con una scadenza molto lontana, ad esempio 100 anni, che offra all’investitore dei vantaggi come un’esenzione fiscale totale o parziale. Questo progetto è ancora in fase di studio studio, ma ne avevamo anticipato un mese fa circa la possibilità di una tipologia d’emissione di questo tipo che sarebbe un’opportunità anche per le compagnie assicurative legate a fondi pensione o polizze vita di lungo periodo.

I nuovi bond governativi esteri

Grandi richieste sono arrivate anche sul nuovo Bonos decennale spagnolo che è uscito con una cedola dell’1.25% con scadenza ottobre 2030 ed Isin ES0000012G34. Il totale emesso è stato di 15 miliardi con richieste molto più elevate anche per l’appeal retail avendo il taglio di mille euro con multipli di mille.

Il land tedesco City of Bremen ha collocato un prestito obbligazionari per un importo complessivo di 750 milioni di euro, a tasso fisso e con scadenza 29 aprile 2030. Il bond senior (DE000A289KU6) paga una cedola annua fissa dello 0.125%, 18 punti base sopra il tasso midswap, prezzo di emissione 99.613. Rating del bond AAA e lotto minimo mile euro con multipli di mille.

Anche l’Arabia Saudita ha dovuto fare i conti con il crollo delle quotazoni del petrolio, essendo ad oggi il primo esportatore mondiale e terzo produttore dopo USA e Russia. Il paese ha emesso Eurobond in dollari in tre tranche per complessivi sette miliardi di dollari, ricevendo un ottimo riscontro sui mercati, dove la domanda si è attestata a 42 miliardi, sei volte l’offerta. Nel dettaglio, Riad ha emesso titoli con scadenza cinque anni e mezzo, altri a dieci anni e mezzo e il più lungo a 40 anni. Al termine del collocamento, il bond a 5.5 anni ha spuntato un rendimento in area più 260 punti base sopra l’omologo Treasury (XS2159975619), quello a 10.5 anni a più 260 (XS2159975700) ed, infine, la cedola del bond a 40 anni è stata del 4.5% (XS2159975882) Gli ammontari sono stati rispettivamente 2.5, 1.5 e 3 miliardi di dollari. Il rating dell’Arabia Saudita è elevato: A-/A+. La tranche a 5.5 anni ha cedola del 2.9%, quella a 10.5 anni al 3.25%, mentre il taglio inimo è di 200mia dollari con multipli di mille.

Le nuove emissioni corporate

La compagnia francese Auchan ha emesso obbligazioni per un controvalore di 1 miliardo di euro attraverso un senior bond a cinque anni e mezzo, con scadenza 29 gennaio 2026. Il bond senior (FR0013510179) ha ricevuto ordini per 4.2 miliardi, la cedola è stata fissata a 320 punti base sopra il midswap, pari a un tasso cedolare del 2.875, nettamente inferiore rispetto ai 370 punti base della guidance iniziale. Prezzo di emissione 99.139 e rendimento 3.042%. Anche in questo caso l’alta domanda ha permesso la riduzione dei costi per la società. Rating BBB- e lotto minimo 100mila euro con multipli di 100mila.

La casa automobilistica americana Ford Motor Company ha emesso obbligazioni per un controvalore di 8 miliardi di dollari e suddivise in tre tranche. La prima, da 3,5 miliardi (Isin US345370CV02) scade il 22 aprile 2023 e offre cedola 8,5%; la seconda, da 3,5 miliardi, scade il 22 aprile 2025 (US345370CW84) e offre cedola 9%; la terza, da 1 miliardo, scade il 22 aprile 2030 e offre cedola 9,625% (US345370CX67). Si è trattata della prima emissione da quando il rating della società è stato tagliato a “junk” a marzo da parte di Standard & Poor’s, seguendo lo stesso intervento di Moody’s del giorno prima, che ha ridotto il suo giudizio sul debito a “Ba1”. Pochi giorni prima, anche Fitch aveva declassato la casa automobilistica americana a “BBB-“, consentendole di mantenere ancora per un soffio formalmente lo status di “investment grade”. Il taglio del titolo è retail da 2mila dollari con multiolo di mille.

Nexi ha completato il collocamento di un prestito obbligazionario senior secured equity-linked da 500 milioni di euro, con scadenza settembre 2027 e cedola annuale fissa dell’1.75%, da corrispondersi positicipatamente su base semestrale. Il prezzo di emissione è di 19.47 euro, in quanto titolo convertibile in azioni.

Deutsche Wohnen, una delle principali società immobiliari quotate in Europa, ha iniziato le riunioni con gli investitori internazionali per presentare una nuova operazione che ha allo studio, si tratterebbe di un’obbligazione senior suddivisa in due tranche con scadenza cinque e dieci anni. Rating dell’emissione A3/A-.

A cura di Carlo Aloisio, senior broker

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