Il gruppo cinese ByteDance sta negoziando una licenza bancaria per aggiungere un servizio di finanza alle sue controllate, la più famosa delle quali è l’app social TikTok. Lo riferisce il Financial Times.
Come nota The Cryptonomist, TikTok permette la gestione di acquisto e vendita di advertising, ma attualmente deve fare affidamento su soluzioni esterne come WeChat e Alipay sul mercati cinese e PayPal in Europa, servizi che trattengono importanti fee.
L’ottenimento di una licenza bancaria permetterebbe quindi di tagliare questi costi ed espandere l’offerta ad altri prodotti e non solo alla pubblicità, ad esempio con la creazione di un sistema di ecommerce all’interno della piattaforma.
Nel dicembre del 2019 – ricorda The Cryptonomist – ByteDance aveva siglato una joint venture con un il media cinese Shanghai Dongfang Newspaper per l’utilizzo della blockchain e dell’intelligenza artificiale per tutelare i diritti d’autore dei contenuti prodotti, oltre che per aumentare la sicurezza delle applicazioni. Attualmente, tuttavia, non si hanno aggiornamenti sullo sviluppo del progetto.