Standard Ethics annuncia gli Standard Ethics Rating emessi alle 30 maggiori utility e 15 maggiori multi-utility quotate europee, le quali costituiranno, rispettivamente, gli indici
SE European Utilities Index e SE European Multi-Utilities Index. Entrambi gli indici saranno calcolati alla chiusura dei mercati di martedì 30 giugno 2020, efficaci da mercoledì 1° luglio e aggiornati semestralmente al termine del primo trimestre (marzo) e al termine del terzo trimestre (settembre).
I constituents dello SE European Utilities Index sono 30 e sono stati identificati da Standard Ethics tra le utility quotate europee secondo la classificazione settoriale fornita dai principali info-provider. Le aziende sono state selezionate in funzione della loro capitalizzazione di mercato, tenuto conto anche del flottante.
I constituents dello SE European Multi-Utilities Index sono 15 e sono stati selezionati tra le aziende europee operanti strategicamente in almeno due dei seguenti business legati alla fornitura di servizi pubblici essenziali: waste (gestione rifiuti e/o servizi ambientali), water (gestione risorse idriche) ed energy (fornitura di elettricità e gas). La selezione è avvenuta in funzione della capitalizzazione di mercato.
La doppia partecipazione a entrambi gli indici è stata circoscritta ai soli casi di aziende aventi capitalizzazioni di mercato particolarmente significative. Il peso dei constituents all’interno degli indici è misurato in relazione allo Standard Ethics Rating attribuito ad ogni componente.
L’obbiettivo degli indici è quello di fornire una panoramica sul livello di sostenibilità progressivamente raggiunto dalle aziende europee operanti nel settore dei servizi pubblici essenziali, anche alla luce della rilevanza della loro attività, emersa come mai prima d’ora durante la pandemia da Covid-19. Gli indici possono inoltre rappresentare un benchmark per gli asset manager e le case di gestione che intendano costruire portafogli di aziende utility europee ponderati secondo criteri Esg.