Etf, crescita senza sosta: le tendenze per i prossimi mesi

TrackInsight, piattaforma indipendente globale leader nell’analisi degli Etf, ha annunciato i risultati del TrackInsight Global Etf survey 2020, svolto con il sostegno di Ihs Markit e iShares by BlackRock.

Questa prima edizione di quello che diventerà un appuntamento annuale ha riunito oltre 300 investitori professionali di 17 paesi, rendendolo uno dei sondaggi più completi nel suo genere nel mondo. Gli interpellati gestiscono in tutto 277 miliardi di dollari di asset Etf, ovvero circa il 5% del mercato globale degli Etf, e otre la metà di loro ha scelto di investire più del 20% del proprio portafoglio totale in Etf.

Poiché i risultati sono stati raccolti durante la prima metà del mese di maggio 2020, diverse settimane dopo l’inizio di uno sconvolgimento di mercato senza precedenti provocato dal Covid-19, il sondaggio di quest’anno restituisce un’istantanea particolarmente interessante di come gli investitori considerano gli Etf in periodi di stress estremo sui mercati.

I principali risultati di quest’anno

La liquidità dei fondi è la più grande preoccupazione degli investitori professionali nella scelta degli Etf.
o Oltre l’80% considera la liquidità un criterio “molto importante” o “importante”.
o La liquidità dei titoli sottostanti è meno rilevante, dato che solo il 61% la considera “importante” o le assegna un valore più elevato.
o I “trading spread” sono considerati la misura più rilevante della liquidità dell’Etf.

Elevata fiducia negli Etf durante periodi di stress di mercato.
o Solo il 7% ritiene che concentrare le masse in gestione sugli Etf rappresenti un rischio sistematico di liquidità per il mercato nel suo insieme.
o In realtà, il 55% crede che gli Etf forniscano ulteriore liquidità durante periodi di volatilità dei mercati.

Grande richiesta di Etf obbligazionari.
o Nonostante gli Etf obbligazionari rappresentino soltanto il 18% del totale delle masse in gestione di Etf, nel 2019 hanno contribuito per quasi il 43% dei nuovi afflussi.
o Il 62% degli investitori pensa che, in periodi di stress di mercato, gli Etf obbligazionari si scambino più facilmente rispetto alle obbligazioni sottostanti.

Le tendenze verso prodotti noti continuano ad accelerare, anche se in alcuni casi ci aspettiamo ancora un’esposizione significativa.
o Il 73% degli interpellati utilizza Etf Esg, ma solo il 7% ha un’esposizione di portafoglio superiore al 21%.
o Il 69% degli interpellati utilizza al momento Etf attivi, anche se solo circa un quarto riferisce un’esposizione del portafoglio superiore al 10%.
o L’81% degli investitori possiede Etf tematici in portafoglio, e il 38% ha un’esposizione superiore al 5%.
o Il 70% dice di utilizzare Etf smart beta o factor, e quasi il 30% riferisce un’esposizione di portafoglio superiore al 10%.

“La missione di TrackInsight è offrire maggiore trasparenza e una comprensione dell’ecosistema degli Etf su scala mondiale e l’obiettivo di questo sondaggio era tracciare un quadro più completo della comunità di chi investe in Etf, affinché il settore non si basi su voci e congetture nel valutare questa asset class”, osserva Jean-René Giraud, founding Ceo di TrackInsight. “Grazie alla forza della portata di TrackInsight nella comunità globale buy-side, siamo in grado di raccogliere questi dati preziosi sulle reali motivazioni e priorità in tema di Etf”.

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