Finchè la resistenza statica di medio termine in area 45 dollari per barile non verrà oltrepassata il petrolio Brent continuerà a muoversi in trading range, come avviene da inizio giugno. Il supporto dinamico, limite inferiore del canale rialzista nel quale il greggio del Mare del Nord è inserito da metà maggio e al momento coincidente con il passaggio della media mobile a 41,35 dollari per barile, potrebbe però in caso di tenuta, agevolare l’uscita del suddetto movimento laterale.
I prossimi obiettivi tecnici del petrolio Brent
Dal punto di vista operativo, al rialzo e dollaro e mercato permettendo, una volta eventualmente oltrepssato l’ostacolo a quota 45, i prossimi target del petrolio Brent diventerebbero in prima battuta a 48,35 dollari per barile e, successivamente, a ridosso dei 50 dollari. Attenzione però: è cruciale posizionare uno stop loss (oppure uno stop and reverse) a 41,35 dollari al di sotto della quale si profilerebbe un ulteriore ritracciamento delle quotazioni.
Gli Etc sul Brent a Piazza Affari
A Piazza Affari al rialzo sul Brent sono disponibili i seguenti Etc: Wisdomtree Brent Crude, Wisdomtree Brent Oil Etc, Wisdomtree Brent Oil 3x Leverage Daily Etp, Wisdomtree Brent 1mth Oil Securities e al ribasso Wisdomtree 1x Daily Short Brent Crude. G.R.
Il trend del petrolio Brent nel medio termine