Euro e real in balia del dollaro

di Gianluigi Cesano

La crisi della Grecia, così come segnalava l’andamento dei CDS, si è allargata ad altri Paesi periferici, andando a indebolire ulteriormente la valuta unica europea; nonostante le rassicurazioni di esponenti della BCE, è probabile che gli attacchi speculativi ai Paesi periferici dell’area continuino almeno per un certo periodo di tempo, continuando a contribuire alla debolezza del cambio euro/dollaro. Oramai i livelli tecnici e i supporti più vicini sono stati raggiunti, ragion per cui a questo punto è possibile un rimbalzo del cross che, nel caso avvenisse, avrebbe spazi fino in area 1,41/1,415, livello che non intaccherebbe la view oramai negativa di medio periodo; sotto 1,36, invece, il trend ribassista potrebbe accelerare e giungere agli approdi successivi in area 1,34 prima e 1,32 in seguito. Continua a fornire segnali di forza il cambio dollaro/real, avvalorando l’ipotesi di un’inversione di tendenza di medio periodo; sopra 1,92 sono possibili allunghi in area 1,99 prima e 2,09 in seguito (obiettivi di medio periodo) ma bisogna prestare attenzione al supporto posizionato a 1,78, sotto il quale vi sarebbe un ritorno alla debolezza.
L’articolo completo lo puoi trovare su Soldi,
in edicola in questi giorni

Vuoi ricevere le notizie di Bluerating direttamente nella tua Inbox? Iscriviti alla nostra newsletter!

Tag: