ATLAS MERCHANT CAPITAL RILEVA PANMURE – A volte ritornano: Bob Diamond, ex numero uno di Barclays, ha fatto il suo rientro nella city di Londra acquistando con la sua Atlas Merchant Capital il controllo della società di brokeraggio Panmure Gordon & Co, finora quotata sul mercato Aim di Londra, dove il titolo dopo l’annuncio sale del 65,55% a 98,5 pence per azione. Ad accettare di delistare la boutique finanziaria, per 15,5 milioni di sterline in contanti, è stata la banca d’affari del Qatar, QInvest Llc, finora primo azionista di Panmure davanti ad altri investitori finanziari come Global Prime Partners e Wmg Asia Asset, oltre che al fondo pensione dei dipendenti di Panmure.
NON SARA’ UNA BARCLAYS 2.0 – Diamond aveva già segnalato il suo interesse per qualche acquisizione in Europa, area che secondo l’ex banchiere ha “incredibili” opportunità date dalla riduzione del perimetro di attività di molte tra le maggiori banche europee, ed era stato indicato tra i potenziali investitori nell’ambito della (poi sfumata) ricapitalizzazione “di mercato” di Mps. Commentando in un’intervista telefonica con Bloomberg l’offerta l’attuale Ceo di Panmure, Patric Johnson, ha dichiarato di ritenere “che l’ultima cosa che Bob voglia è di creare una Barclays 2.0”.
OBIETTIVO: BANCA D’AFFARI BOUTIQUE PRIVATA – In effetti, secondo quanto si legge in una nota, l’intenzione di Atlas Merchant Capital è di “costruire una più vasta banca d’investimento boutique di successo”. Un tale obiettivo di lungo termine tuttavia “può essere realisticamente raggiunto solo da una compagnia privata, che resti fuori dai riflettori del mercato pubblico e non soffra gli effetti legati ai movimenti delle quotazioni”. L’offerta di Atlas Merchant Capital ha già ricevuto il sostegno unanime oltre che di QInvest Llc (che conserverà il proprio 43,43% nel capitale della società di brokeraggio londinese) anche dei consiglieri d’amministrazione indipendenti.