Gli sforzi degli Stati Uniti per scoraggiare la Cina si sono manifestati in varie forme: guerre commerciali, divieti contro Huawei, delisting degli Adr cinesi, Tiktok e Tencent, e potenzialmente altri ancora. È probabile che gli Stati Uniti continueranno a usare vari modi per scoraggiare la Cina. A nostro avviso, un ambiente esterno ostile porterà la Cina a concentrarsi sempre più sulla domanda interna. La Cina sarà inoltre costretta ad aumentare gli investimenti in tecnologia per essere autosufficiente e sviluppare da sola una supply chain tecnologica completa. Questo è di buon auspicio per il settore tecnologico interno.
Tornando al divieto statunitense contro Tencent, la maggior parte delle società internet cinesi quotate in Borsa sono imprese nazionali e hanno una scarsa esposizione commerciale negli Stati Uniti: l’esposizione del fatturato e degli utili verso gli Stati Uniti per queste società va dallo 0 al 3%. A nostro avviso, l’intervento statunitense contro le società internet cinesi avrà un impatto limitato sul fatturato e sugli utili della maggior parte di queste società quotate in Borsa. Può avere un effetto sul sentiment, il che potrebbe far abbassare i prezzi delle azioni e creare opportunità di acquisto. Tiktok, nel frattempo, è la prima app cinese che è entrata veramente nel mercato statunitense, ma la società non è quotata.
Durante Covid-19 e dopo Covid-19, il mondo si sta muovendo ulteriormente verso un ambiente a tassi bassi e a basso rendimento, dove molte aziende faranno fatica a generare fatturato e crescita degli utili. Tuttavia, le società cinesi di internet continuano a godere di un vento di coda strutturale. Molte di queste aziende possono continuare a far crescere fatturato e utili a un ritmo del +20%. Riteniamo che sia uno dei migliori settori in cui investire in Cina.