Enav si risveglia dal torpore a Piazza Affari in scia alla news dell’ottenimento di un contratto del valore di 2,3 mln di euro per controllo del traffico aereo in Romania. Il titolo ha infatti superato di slancio prima a 3,55 euro la trendline discendete che da inizio giugno impediva ai corsi di recuperare terreno e in seguito ha incrociato al rialzo a 3,61 e 3,68 euro rispettivamente le medie mobili a 21 e 50 sedute.
Un movimento che, complice l’ancora ampia distanza dalla zona di ipercomprato tecnico dei principali indicatori e oscillatori tecnici e l’incremento degli scambi giornalieri, favorisce un ulteriore allungo dei corsi.
I prossimi target tecnici di Enav
Al rialzo i prossimi obiettivi del titolo sono individuabili in prima battuta a 3,82 euro, in seguito a quota 4,20 e ancora, eventualmente dopo una breve fase di consolidamento laterale, in zona 4,50/4,65, sui top dello scorso giugno. Cruciale però posizionare uno stop loss a quota 3,55.
Da rilevare, ultimo ma non certo per importanza, che al livello attuale Enav vanta un rendimento del dividendo del 5,76%. G.R.
Il trend di Enav a Piazza Affari nel medio termine