Bitcoin Suisse ha annunciato il lancio dei cosiddetti staking-backed loans, ovvero prestiti garantiti da fondi depositati in staking. Lo riferisce The Cryptonomist.
Questo significa che i clienti dell’exchange svizzero che mettono in staking blockchain quali polkadot, tezos, dash e cardano possono poi utilizzarle come garanzia per ottenere prestiti in valuta fiat, come franchi svizzeri, euro, dollari americani, sterline britanniche o corone danesi, oppure in bitcoin ed ethereum.
Secondo Bitcoin Suisse si tratterebbe in assoluto della prima offerta di prestiti di questo tipo al mondo a prevedere limite minimo di 100mila dollari. Il servizio è infatti rivolto in particolare a chi necessita di grandi importi in prestiti di lunga durata.
L’exchange avverte che le garanzie vengono conservate in conti separati, rispetto a quelli in uso sull’exchange, e rimangono bloccate finché il credito è attivo. Inoltre, dal momento che il valore di queste garanzie è fluttuante, la garanzia può essere ritirata o integrata nel tempo.