L’oro cede al dollaro lo scettro di bene rifugio?

Il rafforzamento del dollaro sembra pesare di più sul trend dell’oro rispetto al calo dei listini azionari. In altre parole sembra essere in parte venuta meno l’efficacia del lingotto come bene rifugio in caso di correzione delle Borse a tutto vantaggio invece per il biglietto verde. Il prezzo spot dell’oro ha infatti confermato la violazione a 1.900 dollari per oncia del supporto statico di breve-medio periodo e dal punto di viata tecnico è probabile che la discesa delle quotazioni non sia ancora terminata

I prossimi obiettivi tecnici dell’oro

Dal punto di vista operativo, al ribasso i prossimi obiettivi tecnici del prezzo spot dell’oro sono infatti individuabili in prima battuta nell’area di supporto statico compresa tra quota 1.815 e 1.790 e, nel caso in cui anche questa zona di sostegno non dovesse reggere, il successivo target diventerebbe la zona a ridosso della soglia dei 1.700 dollari. Per contro, l’eventuale ritorno confermato al si sopra di quota 1.900 favorirebbe lo sviluppo di un recupero credibile.

Gli Etc sull’oro disponibili a Piazza Affari

Al rialzo sull’oro a Piazza Affari è disponibile una serie di Etc: Wisdomtree Eur Daily Hedged Gold, Wisdomtree Physical Gold, Wisdomtree Gold Bullion Securities, Wisdomtree Gold, Lyxor Etn Gold, Wisdomtree Daily Leveraged Gold, Wisdomtree 3x Daily Long GoldSg Etc Gold +3x Daily Lever Collateral, Wisdomtree Gold 3x Leverage Daily e il Royal Mint Physical Gold Securities ETC .

Mentre al ribasso sono disponibili questi Etc: Wisdomtree 1x Daily Short Gold, Sg Etc Gold -1x Daily S.             G.R.

Il trend dell’oro nel medio periodo

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