Il FtseMib disegna una candela black spinning top che tocca i minimi dal 15 giugno. Ci lasciamo alle spalle la peggior settimana delle ultime otto con un ribasso del 4.23%. 37 dei 40titoli del Ftse Mib chiudono in rosso. Tre titoli registrano ribassi in doppia cifra: Saipem -17.9%, Tenaris -11.83% Unicredit -10.89%.
Graficamente i prezzi si riportano verso i minimi del 15 giugno a 18.300 punti: possibile assistere a un tentativo di rimbalzo da quel livello.
Operativamente il nostro approccio prudente (per cui deteniamo il 100% di liquidità in portafoglio) ci ha consentito di schivare il ribasso. Attendiamo un timido segnale di reazione degli acquirenti per rientrare sul mercato.
Tra i titoli interessanti si segnala:
Diasorin mostra crescente forza relativa riportandosi a contatto con la resistenza in area 171 euro. Una chiusura superiore a questo livello, fornirà un solido segnale rialzista.
Snam chiude la quarta seduta positiva consecutiva testando il bordo superiore del canale ribassista. Il superamento di questo livello, innescherà una accelerazione verso 4.5 euro.
Prysmian consolida da 11 seduta all’interno del “box” 24 – 25 euro. La fuoriuscita dei prezzi da questo rettangolo innescherà una violenta accelerazione.
Saipem prosegue la violenta discesa che ha portato il titolo a perdere il 68.73% nel 2020. Dalla classifica dei titoli più venduti allo scoperto dalle mani forti (elaborata da Big Short Hunter) vediamo che il titolo è preso di mira dai ribassisti. Appena calerà la pressione di costoro ci attendiamo un rimbalzo.
Generali tocca i minimi dal 24 marzo disegnando l’undicesimo massimo giornaliero decrescente consecutivo. L’interruzione di questa lunga serie innescherà un repentino rimbalzo.
Tecnogym disegna un hammer che riconosce il supporto in area 7 euro. Possibile un tentativo di rimbalzo da questo livello.
A cura di Pietro di Lorenzo, www.sostrader.it