Tabula Investment Management ha annunciato che il Tabula iTraxx IG Bond Ucits Etf (Ttrx), lanciato a gennaio di quest’anno, ha registrato un afflusso di oltre 74 milioni di dollari da aprile a oggi, che gli ha permesso di raggiungere oltre 120 milioni di dollari di masse in gestione.
Da aprile, l’Aum del fondo è cresciuto del 174%. Il fondo ha una strategia d’investimento unica nel suo genere, con una forte attenzione alla liquidità, che lo ha portato a registrare ribassi del price-to-Nav nettamente inferiori ad altri Etf a reddito fisso concorrenti.
Un’altra ragione fondamentale del suo successo è la liquidità delle obbligazioni sottostanti. Ttrx investe l’80% delle obbligazioni in titoli che beneficeranno del programma di acquisto di obbligazioni (Pepp) della Banca Centrale Europea, che si focalizza sulle obbligazioni più liquide.
Il Tabula iTraxx IG Bond Ucits Etf è il primo strumento che unisce efficientemente la metodologia di un indice Cds con quella di un indice obbligazionario. Il fondo è costruito sull’iBoxx iTraxx Europe Bond Index di Ihs Markit, e viene negoziato alla London Stock Exchange (ticker Ttrz), su Borsa Italiana (ticker Ttrx) e al Xetra (ticker Tabx).
L’indice è stato progettato per riprodurre la performance di un paniere di obbligazioni corporate investment grade denominate in euro che replica il profilo di rischio di credito dell’indice iTraxx Europe, coprendo 125 emittenti investment grade liquidi del mercato europeo.
Come ha performato il Ttrx durante la pandemia Covid-19 e rispetto agli Etf simili
Il Covid-19 ha avuto un impatto significativo sul mercato degli Etf obbligazionari corporate: i fondi sono stati negoziati con forti sconti rispetto al valore patrimoniale netto (Nav), questo anche a causa di una impossibilità del mercato ad identificare un prezzo operativo per i titoli meno liquidi. Alcuni fondi corporate investment grade denominati in euro sono stati negoziati con sconti del 6,5%. Ttrx, grazie a una composizione estremamente liquida, ha raggiunto uno sconto massimo del 3,9%.
Oltre alla forte liquidità, vi sono altre due rilevanti caratteristiche del prodotto che potrebbero aver contribuito alla sua resilienza durante crisi.
• Elevata percentuale di obbligazioni Ttrx che fanno parte del programma di acquisto di obbligazioni della Bce: in risposta alla crisi economica globale Covid-19 e ai conseguenti problemi di liquidità, tra le varie misure per calmierare i mercati, la Bce ha annunciato un programma da 1,35 miliardi di euro per l’acquisto di obbligazioni societarie (Pandemic Emergency Purchase Program – Pepp) . L’annuncio della Bce è stato ben accolto dagli investitori, tanto che i mercati azionari hanno recuperato quasi tutte le perdite e gli spread creditizi si sono ridotti a livelli vicini a quelli precedenti la pandemia.
Una volta ristabilita la liquidità nel mercato obbligazionario di credito investment grade (soprattutto per le obbligazioni incluse nel Pepp), lo spread dell’indice iTraxx Europe Index (Otr) è tornato a circa 58 punti base dopo aver raggiunto i 135 punti base. Gli acquisti di obbligazioni nell’ambito del Pepp sono soggetti a criteri di ammissibilità in base alle categorie degli asset. Data la sua focalizzazione sulle obbligazioni più liquide, l’80% dei componenti del Ttrx fa parte del Pepp rispetto al 52% degli indici obbligazionari generici denominati in euro come l’iBoxx Eur Corporates Index. Questo colloca Ttrx tra gli Etf obbligazionari corporate europei con la più alta concentrazione di obbligazioni supportate dal Pepp, uno dei fattori principali che hanno convinto gli investitori ad includere il prodotto nella costruzione del proprio portafoglio.
• Distribuzione per settore e per emittente: l’iBoxx iTraxx Europe Bond Index è costruito per replicare il rischio di credito dell’iTraxx Europe Index, con esposizione ai cosidetti “super sector”, che includono i comparti auto, industriale, finanziario, dei beni di consumo, dell’energia e Tmt. Il settore finanziario è stato uno dei comparti più colpiti dalla crisi Covid-19, e ha registrato un andamento negativo (in linea con l’appiattimento della curva dei rendimenti e i tassi di interesse più bassi). Una conseguenza a lungo termine della pandemia è che i tassi sono rimasti più bassi per un periodo più lungo, conducendo quindi le prospettive del settore finanziario verso una polarizzazione più negativa. L’indice iBoxx iTraxx Europe Bond ha meno del 30% di esposizione al settore finanziario rispetto all’indice generico iBoxx Eur Corporate Index, che è esposto al comparto per quasi il 40%. I caps applicati ai “super sector” dell’iBoxx iTraxx Europe Bond Index gli conferiscono una maggiore diversificazione ed evitano un’elevata esposizione all’industria finanziaria, a differenza di altri indici obbligazionari corporate.
“La Bce si è impegnata concretamente nell’utilizzo di una gamma completa di strumenti in grado di favorire una rapida ripresa dell’economia europea”, commenta Michael John Lytle, Ceo di Tabula Investment Management. “Tuttavia, qualunque sia il tipo di ripresa che gli investitori si aspettano, che sia a ‘V’ o a ‘W’, Ttrx è ben posizionato per trarre vantaggio da entrambe”.
Ihs Markit, leader mondiale nel settore dei servizi di informazione e analisi, che fornisce le proprie competenze nella creazione di soluzioni per i principali settori e mercati che guidano le economie di tutto il mondo, ha pubblicato un report sul Tabula iTraxx IG Bond Ucits Etf intitolato “An innovative concept in the Eur Corporate Etf Ecosystem”. Il rapporto può essere scaricato gratuitamente a questo link.
Informazioni sull’Etf
Etf: | Tabula iTraxx IG Bond Ucits Etf (EUR) |
Indice: | iBoxx iTraxx Europe Bond Index |
Replica: | Diretta |
Valuta di denominazione: | Euro |
Distribuzione dei dividendi: | Semestrale |
Spese correnti: | 0.29% |
Borsa/Ticker: | London Stock Exchange (Ttrx)
Borsa Italiana (Ttrx) Xetra (Tabx) |
Domicilio: | Irlanda |