HANetf porta in Italia un Etf sull’infrastruttura digitale

Arriva oggi su Borsa Italiana – e verrà lanciato in tutta Europa grazie alla piattaforma HANetf – Digital Infrastructure and Connectivity Ucits Etf (DIGI), primo Etf tematico sul mercato a concentrarsi esclusivamente su infrastrutture digitali e connettività, promosso da Quikro.

Questo Etf raccoglie quelle aziende che possono beneficiare maggiormente della crescita esplosiva di quello che viene definito come ciclo virtuoso delle infrastrutture digitali ovvero l’espansione di utenti, dati, applicazioni e ampiezza di banda. Secondo Cysco System, entro il 2022 il traffico internet è atteso in crescita del 370% a livello mondiale, grazie alla crescita nel numero di utenti, di dispositivi per utente e quantità di dati per dispositivo. Tutto questo è avvalorato dagli enormi cambiamenti nelle necessità economiche, culturali e sociali dal momento che le persone hanno aumentato il livello di digitalizzazione in ogni aspetto della loro vita: lavoro, studio, transazioni e modo di comunicare.

Digital Infrastructure and Connectivity Ucits Etf (DIGI) si focalizza su sei sotto-temi, che seguono il viaggio dei dati dallo stoccaggio all’utente finale:

• Centri dati
• Connettività digitale
• Reti dati
• Trasmissione dei dati
• Trattamento digitale
• Servizi digitali e proprietà intellettuale

L’Etf è stato sviluppato da HANetf e Quikro, società attiva nei servizi finanziari che promuove il lancio e lo sviluppo di Exchange Traded Fund innovativi. Insieme a Tematica Research hanno sviluppato un indice nuovo e particolare per l’Etf.

Digital Infrastructure and Connectivity Ucits Etf (DIGI) seguirà infatti un nuovo indice chiamato Tematica Bita Digital Infrastructure and Connectivity Index (Tbdigi), che raggruppa oltre 80 titoli azionari globali di imprese che sono in prima linea nella rivoluzione delle infrastrutture digitali. Tra le aziende incluse nell’indice figurano InterDigital, Fastly, Skyworks ed Equinix. Nel corso degli ultimi 12 mesi, la performance del Tematica Bita Digital Infrastructure and Connectivity Index (Tbdigi) è stata del 40,87% (fonte: Bita, al 30 settembre 2020).

Mentre altre strategie d’investimento si concentrano su singoli filoni o segmenti digitali come il 5G, il cloud o la telemedicina, Digital Infrastructure and Connectivity Ucits Etf (DIGI) ha l’obiettivo di catturare la crescita esplosiva nel traffico dati in tutti questi segmenti, in concomitanza con il lancio di tecnologie di connessione di nuova generazione, che sostiene una domanda sempre crescente di migliori infrastrutture digitali e soluzioni di connettività.

“L’introduzione di 5G, cloud, Internet of Things, realtà virtuale e altre tecnologie dirompenti, anche per via dei cambiamenti agli stili di vita per effetto del Covid-19 diventati permanenti, continuerà ad accelerare la tendenza verso un’ulteriore digitalizzazione e la comunicazione virtuale”, spiega Omar ElKheshen, Ceo di Quikro. “Di pari passo sorge anche una necessità crescente e insaziabile di infrastrutture digitali che supportino le attività online di tutti giorni e l’immensa mole di dati che vi scorrono dietro. Vediamo tutto questo come un’enorme opportunità e il nuovo Etf, Digital Infrastructure and Connectivity Ucits Etf (DIGI), dà agli investitori la possibilità di capitalizzare su questo trend”.

“Oggi, con quasi 5 miliardi di persone connesse a internet, la domanda di accesso ininterrotto all’informazione digitale e alla comunicazione sta crescendo esponenzialmente. Entro il 2022 ci si aspetta che le applicazioni nuove e quelle già esistenti siano, da sole, in grado di attirare un traffico dati da dispositivi mobili pari a 930 exabytes all’anno, un incremento dell’11.300% rispetto al 2012, che equivale alla trasmissione ogni 5 minuti attraverso le reti mobili globali di tutti i film mai realizzati”, aggiunge Christopher Versace, Chief Investment Officer di Tematica Research. “Il 5G e altre tecnologie dirompenti che rendono possibile la banda larga favoriranno nuove applicazioni ricche di dati, come i veicoli a guida autonoma e semi autonoma che porteranno in sostanza alla congestione della rete e richiederanno quindi ulteriori investimenti in infrastrutture. Questo, a sua volta, alimenterà lo sviluppo di nuove applicazioni e dati, secondo un meccanismo conosciuto anche come il “circolo virtuoso digitale”. L’indice sottostante l’Etf, il Tematica Bita Digital Infrastructure and Connectivity Index, è stato sviluppato proprio per catturare questo trend di lungo temine”.

“Digital Infrastructure and Connectivity Ucits Etf si concentra su alcuni dei temi più interessanti oggi al mondo che trasformano la realtà e permette di investire in questo megatrend a lungo termine di crescita esponenziale del traffico dati che si appoggia all’infrastruttura digitale”, conclude Nik Bienkowski, Co-Ceo di HANetf. Siamo entusiasti di aver lavorato con Quikro e Tematica allo sviluppo di questo nuovo e interessante Etf. È un’altra ‘prima volta’ che si aggiunge alla lista di Etf innovativi di primo piano presenti sulla piattaforma. DIGI è una grande aggiunta alla nostra offerta di Etf tematici e rafforza il valore aggiunto che HANetf porta agli investitori finali”.

Digital Infrastructure and Connectivity Ucits Etf (DIGI) ha un Ter pari a 69 punti base.

Informazioni su Digital Infrastructure and Connectivity Ucits Etf (DIGI)

Borsa di quotazione Codice Bloomberg ISIN SEDOL VALUTA
Borsa Italiana DIGI IM IE00BL643144 BMW4W74 EUR
LSE DIGI LN IE00BL643144 BJP4Y29 USD
LSE PIGI LN IE00BL643144 BJP4Y18 GBP
Deutsche Boerse DIGI GY IE00BL643144 BMW4W85 USD

 

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