Ocse, ripresa a tre velocità

L’economia globale è in fase di miglioramento, con una ripresa a tre velocità.
Ad affermarlo è l’organizzazione parigina Ocse, o meglio, il suo segretario generale Angel Gurria, intervenuto ad una conferenza stampa a Praga.

“Penso che oggi potremmo essere pronti a guardare alle cose con più ottimismo, ma è una ripresa a tre velocità”, ha dichiarato Gurria, rispondendo a un interrogativo postogli in merito al nuovo outlook eseguito dall’Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo sulle più grandi economie mondiali.
La ripresa segue tre diversi vettori in quanto i mercati emergenti stanno recuperando più velocemente, seguiti dagli Stati Uniti e dal Giappone, il cui rimbalzo è stato più veloce delle attese.
La terza e ultima velocità, invece, è quella della ripresa Europea che, secondo Gurria, sarà più lenta.
“Stati Uniti e Giappone mostrano numeri migliori, una ripresa più veloce delle attese, e specialmente nel settore del lavoro che è un grande problema nel mondo”, ha affermato.
“La terza velocità è ovviamente l’Europa”, ha sottolineato, “L’Europa è lenta nei termini della ripresa, più modesta nei termini della ripresa. Sì, i numeri sono più sul nero che sul rosso, ma francamente non sono numeri molto eccitanti”.

Le previsioni diffuse a novembre sembrano dare solide basi probatorie a questo outlook, perché quest’anno il Pil degli Stati Uniti dovrebbe crescere del 2,5% mentre quello dell’area euro si espanderà solo dell’1,2%.

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